31/10/2009: SEMPRE IN FUGA PER LA LIBERTA'


Due di noi sono tornati in libertà.
Dopo due anni e quattro mesi di prigionia sono stati scarcerati dal lager di Alessandria per scadenza termini nonostante la condanna a quattro anni per rapina.
Gli altri indagati per associazione sovversiva sono stati prosciolti in udienza preliminare.
Due di noi sono di nuovo in "prima linea", di nuovo tra i compagni, di nuovo contro questo intollerabile esistente.
E' superfluo rimarcare quanto la loro presenza sia preziosa per noi e quanto la loro assenza abbia pesato in questi anni.
Questo momento atteso da troppo non è da intendersi come qualcosa che chiude il conto con il nemico, tuttaltro. Nulla da festeggiare, nessuna vittoria si ottiene in un'aula di tribunale.
Il nostro pensiero oggi è rivolto necessariamente a Leo ancora lontano da noi, in fuga per la libertà, rinviato a giudizio per rapina (la prima data del processo si terrà il 5 marzo). E va anche a tutti gli altri compagni e compagne rinchiusi/e che tuttora pagano con la galera la coerenza del pensiero rivoluzionario, la voglia di lottare concretamente contro questa società.
Noi siamo con Leo, con questi compagni che quotidianamente affrontano a testa alta le difficoltà di un percorso rivoluzionario e sono anche un esempio per tutti che ricorda ai compagni che ribellarsi, seguire i propri sogni di libertà vuol dire necessariamente affrontare la controparte in galera, in strada, ovunque.

SOLIDARIETA' A LEO
LIBERTA' PER SERGIO E ALESSANDRO
LIBERTA' PER ALFREDO E CHRISTOS

Anarchici e anarchiche di via del cuore
 

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Op. Ardesia - Scarcerati Daniele Casalini e Francesco Gioia

Ieri nell'aula bunker del tribunale di Firenze si è svolta l'ultima udienza del processo con rito abbreviato per Daniele e Francesco e l'udienza preliminare per gli altri 11 compagni e compagne di ViaDelCuore relativamente all'operazione Ardesia.
Caduto per tutti e tutte il 270 bis, sono stati condannati per rapina Daniele e Francesco rispettivamente a 4 anni e 4 anni e due mesi, mentre è stato rinviato a giudizio per rapina Leo (udienza fissata il 5 marzo 2010) dichiarato quindi ancora latitante.
Scaduti il termini per la cautelare, Daniele e Francesco sono adesso a casa liberi.
A Francesco è stata notificata la sorveglianza speciale.
Nei prossimi giorni maggiori informazioni e considerazioni.
Felici di riabbracciare i nostri compagni, il nostro affetto va a Leo ed a tutti e tutte i/le prigionieri/e rivoluzionari/e.

Tutti e tutte liberi!
Fuoco alle galere!

Anarchici ed anarchiche di ViaDelCuore

 

da www.informa-azione.info


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