05/08/2009: Lettera dal carcere di Carinola
Carissimi compagni,
vi spedisco queste poche righe per darvi notizie e informarvi che mi trovo di nuovo a Carinola. Sono stato 20 giorni in Sicilia per un processo che mi è stato rinviato al 18 settembre; poi rimarrò sicuramente in Sicilia fino a dicembre.
Allora, la nostra situazione qui.
Primo, ci hanno cambiato di sezione, ora ci troviamo in un reparto dove siamo tutti AS1. Siamo qui in 30 persone, non c’è nessuna attività, ci sono soltanto 3 posti di lavoro: portavitto, spesino e inserviente.
La durata dell’assegnazione al lavoro è 3 mesi, quindi è difficile che nel giro di un anno tutti riescono a lavorare.
Nell’altra sezione, dove eravamo prima, ci hanno portato 11 compagni sotto regime AS2. Dalle voci che arrivano, hanno pochi spazi e, come noi, sono limitati nelle attività e nel muoversi.
Con il compagno Mario (Pandolfo) abbiamo fatto di tutto per farci sentire dai compagni dell’altra sezione, per fargli avere la nostra solidarietà e il nostro sostegno. E’ molto difficile avere contatti con loro, noi facciamo di tutto per essergli vicino, come a tutti i compagni nelle carceri e fuori che lottano contro le ingiustizie. Ci siamo sempre contro tutte le galere e per un mondo di uomini liberi.
Finalmente! Oggi pomeriggio assieme a Mario abbiamo chiamato dalle finestre i compagni dell’altra sezione, ci siamo sentiti, abbiamo fatto sentire loro la nostra solidarietà e vicinanza. La solidarietà e la compattezza sono un’arma che nessuno può fermare, arriva dappertutto e non fa mai sentire soli.
Antonino
26 luglio 2009
http://www.autprol.org/