20/01/2009: La lotta paga: bloccato in Grecia un carico di munizioni USA destinate a Israele


Il Pentagono ha confermato che un carico di munizioni destinate a Israele è stato bloccato dalle autorità di Atene in un porto greco. Dopo la decisione del governo ellenico gli Stati Uniti stanno cercando "mezzi alternativi" per far pervenire le munizioni al Paese impegnato nell´invasione della Strscia di Gaza. Alcuni media greci avevano riportato la notizia che un carico di munizioni statunitensi, destinato alle forze armate di Tel Aviv, era stato bloccato in un porto greco per `ragioni di sicurezza´. In realtà nei giorni scorsi si erano moltiplicate le iniziative dei gruppi della sinistra antimperialista greca contro il transito nel territorio greco di munizioni che Israele userebbe per massacrare la popolazione palestinese. In seguito alle manifestazioni di piazza della sinistra greca e alle proteste del Partito Socialista all'opposizione, i 325 container di munizioni destinate a Tel Aviv sono stati bloccati nel porto di Astakos.
Un appello era stato lanciato pochi giorni fa dal Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina [Appello urgente al popolo Greco: bloccare la spedizione di armi statunitensi da un porto greco verso Israele!] - organizzazione marxista palestinese - e prontamente raccolto dai movimenti di solidarietà con la Palestina in Grecia. Forti della vittoria ottenuta, i movimenti internazionalisti greci hanno convocato una manifestazione di solidarietà con il popolo palestinese e contro il massacro di Gaza per giovedì 15 gennaio.

Marco Santopadre - Radio Città Aperta

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L'esercito USA ha dovuto cancellare una spedizione programmata di munizioni da un porto Greco a un deposito USA in Israele per le obiezioni di Atene, [come no, se non ci fosse stata l'invasione del porto dai manifestanti...] ha detto un portavoce del Pentagono, Martedì. "Credo che il governo Greco ha avuto qualche problema con lo scarico di una parte del cargo nel loro paese cosi stiamo cercando modi alternativi per inviare l'intera spedizione alla sua destinazione in Israele," ha detto il portavoce Geoff Morrell in una conferenza stampa. "Non credo che ci sia ancora una soluzione definitiva su come o quando questa spedizione avverrà." La spedizione era stata concordata l'estate scorsa prima della attuale offensiva in Gaza, ha detto. Ha detto che gli Stati Uniti avevano gestito il deposito di munizioni per quasi 20 anni e che Israele "può chiedere il permesso di accedere" alle munizioni. Ha detto che non conosceva la natura delle obiezioni da parte della Grecia e se esse erano relative a preoccupazioni politiche o di sicurezza.

[Astakos è un piccolo paese alla parte Nord-ovest della Grecia sotto il porto di Igoumenitsa quindi non dovete meravigliarvi della piccola quantità di manifestanti - erano circa 1.000]

Allego link con foto e video:
http://athens.indymedia.org/front.php3?lang=el&article_id=971783

Fonte: senztreg@libero.it

http://www.autprol.org/