05/01/2009: Una lettera dal carcere di S.Michele (Alessandria)


Carissimi compagni, vi spedisco queste poche righe per farvi avere mie notizie.
[...] Qui noi ad Alessandria, anche se si parla di iniziative e di piccole lotte per riuscire a migliorare le condizioni, è sempre difficile avere dei riscontri positivi con la direzione, che ha un atteggiamento del tutto refrattario alle nostre richieste. Inoltre qui non sono molti i detenuti disposti a mobilitarsi seriamente per i propri diritti. Così, non riuscendo a portare avanti nessuna iniziativa di lotta comune contro i plexiglas, che hanno fissato alle finestre delle celle, alcuni di noi, nelle loro celle, hanno provveduto a forzarli per far passare un po’ più di aria e poter di tanto in tanto buttare un occhio al panorama circostante. Beh, come regalo di Natale, la settimana scorsa la direzione ha chiamato una ditta che ha rinforzato e sigillato di nuovo tutto.
Mi fa sempre piacere leggere l’opuscolo dove si sente forte il sostegno alle lotte dentro le carceri.
Vi ringrazia e vi saluta tutti e tutte a pugno chiuso anche Max.
Salutano tutti compagni di Alessandria.
Cari saluti a tutti i compagni e a tutte le compagne, con affetto Antonio.

21/12/08

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