28/11/2008: LA CRISI LA PAGHINO BANCHIERI E MULTINAZIONALI! NON I BAMBINI, GLI STUDENTI E I LAVORATORI
Il diritto a un’istruzione di qualità per l’insieme dei bambini e dei giovani che vivono nel nostro paese viene negato da questo governo.
Si vuole il ritorno a una scuola pubblica vecchia, sorpassata, discriminante al limite del razzismo delle ‘classi ponte’, per far posto a una scuola privata a favore di chi se lo potrà permettere.
Si tagliano fondi all’università e alla ricerca, rinforzandone l’asservimento al mercato e sacrificando libertà e qualità della ricerca e dei saperi; si istituzionalizza il precariato dei ricercatori e si precarizza il futuro di milioni di studenti.
Si vogliono trasformare scuole e università in fondazioni.
Si riducono i fondi per la messa in sicurezza delle strutture scolastiche edilizie e, mentre si indicono giornate sulla sicurezza, alle migliaia di morti bianche sul lavoro si aggiunge quella del giovane liceale torinese.
Contro tutto questo il movimento nella scuola si è mobilitato gridando a gran voce: “NOI LA CRISI NON LA PAGHIAMO”
la scuola parla agli altri lavoratori, la scuola si apre a tutti i “NOI” che non vogliono pagare la crisi.
ASSEMBLEA PUBBLICA
giovedì 4 dicembre alle ore 18 presso l’Istituto Bertarelli, C.so Porta Romana, 110 (M3 Crocetta)
partecipiamo alla MANIFESTAZIONE CITTADINA del 29 nov.
e allo SCIOPERO GENERALE DEL 12 DICEMBRE
Promuovono: Comitati di lotta: Scuole di San Giuliano Milanese - Levi di Baggio - IC Sant’Ambrogio - Ipsar Carlo Porta - IC Pareto - SMS Pioltello - LS Tito Livio - IC Galvani - Comitato per la difesa della scuola pubblica SMS Manzoni-Benzi" Bresso, Lavoratori/trici di SMS Arcadia/Pertini - LA Brera - ITIS Giorgi - SE Tito Speri - IPT Bertarelli - LS Einstein - CFP Rozzano - IC Munari - IC Pizzigoni – SMS Carlo Porta
http://www.autprol.org/