02/11/2008: Enrico in questa cittò l’abbiam conosciuto in tanti…


La sua presenza ha contraddistinto il percorso di opposizione politica e sociale che si è sviluppato, e si sviluppa tutt’oggi contro lo stato di cose presenti.
La sua aspirazione ad una società senza galere, la sua ostinata contrarietà a tutte le istituzioni totali identificate, a ragione, come luoghi di privazione dell’esistenza stessa.
Il suo spirito critico, anche nelle realtà da lui condivise, è stato uno strumento utile di confronto, arricchimento, discussione e crescita collettiva.
La sua generosità e predisposizione nel rapportarsi con gli altri è stata un’attitudine difficilmente ripetibile.
Il suo porsi con attenzione, con l’obiettivo di capire tutto quello di novità che emerge dal tessuto sociale.
Il suo impegno nel sostenere tutto quanto mettesse, anche minimamente, in discussione il potere repressivo e padronale.
La sua ininterrotta caparbietà nel costruire relazioni sociali e rapporti umani.
Un libertario, un laico, un compagno che non mancherà soltanto al percorso collettivo, autogestito ed autorganizzato del Centro Popolare Autogestito Firenze-Sud, la sua assenza peserà a tutto quel mondo complicato, contradditorio ma entusiasmante del conflitto sociale e politico.

Firenze, 1 novembre 2008
I compagni e le compagne del CPA FI SUD

http://www.autprol.org/