26/10/2008: Dal Molin: iniziate le demolizioni
All'interno dell'aeroporto Dal Molin sono in corso le demolizioni di alcune palazzine. Nel silenzio, dunque, gli statunitensi hanno iniziato la propria opera di distruzione del patrimonio che il 95% dei votanti alla consultazione del 5 ottobre hanno chiesto di utilizzare per scopi civili e sociali.
Le demolizioni sono la miglior metafora di quanto sta avvenendo a Vicenza: gli statunitensi vogliono demolire il patrimonio della città per realizzare un nuovo strumento di guerra.
Dopo la consultazione popolare ci si poteva aspettare un minimo di rispetto verso la città. Eccola, invece, la democrazia esportata dagli statunitensi che hanno accoltellato alle spalle la città di Vicenza, dichiarando di fregarsene della volontà dei vicentini e avviando le demolizioni in segreto.
Eccola, la trasparenza promessa dal commissario Costa e dal governo italiano. Tutto ciò avviene mentre siamo ancora in attesa della sentenza del merito del Tar del Veneto e dimostra l'estremo disprezzo di questi personaggi per l'opera della magistratura e per la legalità.
Domani alle ore 12.30 terremo una conferenza stampa presso il Presidio Permanente per annunciare la risposta della comunità vicentina; e venerdì apriremo la campagna contro la demolizione del futuro di Vicenza: alle 16.30 un'ampia delegazione della città del Palladio sarà sulla rotatoria di V.le Ferrarin per aspettare i lavoratori e i tecnici incaricati delle demolizioni. Vogliamo guardare negli occhi queste persone e parlargli perché alla guida delle ruspe non ci sono marziani: sono disposti, queste persone, ad assumersi la responsabilità di demolire Vicenza? È quello che gli chiederemo in tante e tanti.
Sabato 25 ottobre, invece, saremo a Parma all'Assemblea dei soci delle cooperative di consumo per evidenziare la contraddizione tra i principi della cooperazione e la scelte di Cmc e Ccc e sollecitare una presa di posizione da parte dei cooperanti.
Presidio Permanente, Vicenza, 22 ottobre 2008
http://www.autprol.org/