26/07/2008: Bollettino del comitato antirazzista milanese


A. INTERVENTO TERRITORIALE

1. Dalle fabbriche
Mercoledì 23 luglio si è svolto un nuovo sciopero spontaneo di due ore alla DHL di Corteolona (PV) contro il mancato pagamento dello stipendio, mentre proseguono le vertenze per il reintegro di Malko e il ritiro dei provvedimenti disciplinari contro Andrea, colpiti dalla repressione padronale.
Stessa sorte è toccata a Dickson e alla Bennet di Origgio (VA), uno dei principali riferimenti in questa lotta a cui è stata tesa una vera e propria trappola da cui ne è scaturita una sospensione, preludio ad un possibile licenziamento. Anche alla Bennet di Origgio c'è stata una ferma risposta dei lavoratori che hanno organizzato, per venerdì 25 luglio, un ulteriore sciopero.
La situazione che abbiamo di fronte conferma ampiamente la previsione che si tratterà di lotte di lunga durata, e ci spinge a mantenere l'iniziativa, dando il massimo sostegno a esperienze che stanno mettendo in luce un fondamentale protagonismo da parte dei lavoratori immigrati.

2. Dai quartieri immigrati
Nell'ultima settimana sono stati fatti passi alcuni passi avanti nel lavoro in alcuni quartieri, confermando l'ipotesi di costruire strutture stabili di quartiere

* Giovedì 18 luglio volantinaggio di massa contemporaneo in via Imbonati e in via Padova con la conferma di una notevole attenzione alle proposte del comitato tra gli immigrati.

* Venerdì 19 luglio presidio in via Padova con il coinvolgimento di una sessantina di antirazzisti e di una decina di nordafricani della zona con striscioni, comizi, volantinaggio e un collegamento telefonico in diretta con alcuni detenuti nel CPT di Corelli

* Sabato 20 luglio, un corteo antirazzista ha attraversato via Padova e il quartiere di Caiazzo, per poi finire in stazione Centrale. Il corteo, partito con un centinaio di persone, si è ingrossato parecchio strada facendo, fino a raggiungere i 350 partecipanti. Particolarmente significativa la presenza della comunità egiziana di Saronno (già protagonista delle manifestazioni per l'uccisione di Said), all'interno di una manifestazione capace di esprimere compattezza, capacità comunicativa e determinazione nella lotta contro le leggi razziali e il pacchetto sicurezza recentemente approvato, denunciando con fermezza la crescente militarizzazione dei territori, affermando la prospettiva dell'unità dal basso, aldilà di ogni appartenenza nazionale e senza nessuna illusione verso i partiti istituzionali.

3. Dai CPT
Dopo le fiammate della prima metà di luglio la linea delle espulsioni da una parte, e quella del rilascio anticipato di alcuni esponenti della lotta, hanno ridotto lo stato di agitazione interno anche se dall'interno riferiscono di continui episodi di ribellione individuale.
Continueremo a mantenere un contatto stabile con l'interno, nella prospettiva di una ripresa più stabile e articolata della campagna contro il CPT (vedi boll. Precedente).
La storia, recente e passata, ci insegna comunque a non sottovalutare la possibilità di nuove fiammate che ci devono vedere pronti a reagire e fornire sostegno ai detenuti. Il numero telefonico del comitato resterà quindi in funzione per tutto agosto e distribuito ai detenuti, così come ci faremo carico dell'accoglienza per i prigionieri con cui siamo in contatto e che a breve potrebbero uscire dal CPT, come già avvenuto per Preziosa, la trans selvaggiamente picchiata dalla polizia, e che sta collaborando attivamente col comitato.

4. Dai campi rom
Continuano le incursioni delle forze dell'ordine tra le comunità rom milanesi. Venerdì scorso è toccato alla Cascina Bareggiate occupata. Mercoledì 23, per l'ennesima volta, al campo di via Barzaghi-Triboniano.
Per ora non si sono ancora visti i tamponi per le impronte, né le siringhe per il DNA, né le macchine fotografiche per le foto segnaletiche. Ma anche se non si è andati oltre il consueto controllo degli abitanti si mantiene l'allerta di fronte a possibili operazioni di schedatura etnica o sgomberi (la minacce più dirette riguardano gli insediamenti di Bisceglie, Rubattino e De Lemene).
Nel frattempo proseguono le proiezioni del video di via Adda, in rassegna il 26 luglio a Crema e il 6 settembre a Cilavegna (NO), che, come nel caso di Tradate (VA), possono dimostrarsi momenti che favoriscono la costruzione di nuovi comitati antirazzisti.

B. SITO INTERNET E GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE

E' stato approntato il sito del comitato. L'indirizzo è www.antirazzistimilano.org
La gestione del sito verrà affidata ad un nucleo ristretto di attivisti, in contatto permanente con i diversi gruppi di intervento su cui si va strutturando il comitato con un punto di discussione stabile alle riunioni plenarie del comitato stesso.
Parallelamente sono state approntate una casella di posta elettronica e due mailing list

* La casella di posta elettronica (info@antirazzistimilano.org ) è il punto di contatto dall'esterno verso il comitato. Coloro che gestiranno la casella avranno il compito di filtrare intelligentemente le informazioni soprattutto in previsione che, nel tempo, esse diventino assai numerose.

* La prima mailing list (lista@antirazzistimilano.org) è costituita dall'insieme più ampio dei contatti a cui verranno indirizzate le informazioni che renderemo pubbliche. In linea di massima verrebbe utilizzata per inviare i bollettini dopo ogni riunione del comitati e per eventuali appelli urgenti.

Per tutto il resto della comunicazione pubblica si userà direttamente il sito.
La seconda mailing list (comitato@antirazzistimilano.org ) è lo strumento di autogestione della comunicazione e del dibattito interno al comitato e funzionerà in maniera classica: qualunque iscritto comunica simultaneamente con tutti gli altri.
Per una gestione il più possibile ordinata e utile a tutti si raccomanda a tutti gli iscritti

a. Di non modificare mai l'oggetto dei messaggi quando si decide di risponde ad una mail
b. Di non far circolare i messaggi al di fuori della lista stessa
c. Di non inondare la lista con mail provenienti da attività "esterne" al piano di lavoro del comitato

C. APPUNTAMENTI

* Venerdì 25 luglio, dalle ore 21
Picchetto ad Origgio di fronte alla Bennet

* Sabato 26 luglio, ore 22, Giardini Porta Serio – Crema
Proiezione del video di via Adda con dibattito

* Domenica 27 luglio, ore 10,30, via Boiardo 12 (MM1 Turro)
Assemblea cittadina in continuità con la manifestazione antirazzista del 20 luglio

* Mercoledì 30 luglio, ore 21, viale Monza 255
Riunione del comitato antirazzista

OdG proposto

1. Bilancio attività settimanale
2. Costituzione gruppi di lavoro
3. Calendario di ripresa dell'attività (fine agosto)

Milano, 24 luglio 2008
http://www.antirazzistimilano.org


http://www.autprol.org/