13/07/2008: No all'espulsione di Nazan e Ibrahim. Chiudere i cpt. solidarietà con i detenuti di via Corelli a Milano


Continua la lotta contro l’espulsione della comunista curda Zeynep Kilic (Nazan Ercan).
No all’espulsione del palestinese Ibrahim Abdellatif Fatayer.
Chiudere i CPT (Centri di Permanenza Temporanei), i moderni lager del sedicente stato democratico italiano.
Esprimiamo solidarietà con i detenuti in lotta del CPT di via Corelli a Milano.
Protestiamo contro le leggi razziali del governo Berlusconi-Bossi-Fini.

La compagna Nazan Ercan, dopo 5 anni di carcere, è detenuta da oltre un mese nel CPT di Ponte Galeria a Roma. La compagna rischia l’espulsione.
Per Nazan il 14 luglio sarà discussa la revoca della classificazione di “pericolosità sociale”, mentre il 15 luglio le autorità italiane si pronunceranno sulla sua richiesta di asilo politico.
La compagna non deve essere trasferita in Turchia dove verrebbe sottoposta a una nuova ingiusta carcerazione (la compagna già ha scontato ingiustamente 5 anni di carcere in Italia) e sottoposta alla pratica della tortura con grave pericolo per la sua vita. Noi ci battiamo affinché il provvedimento di espulsione dall’Italia non venga eseguito. Npoi vogliamo che venga riconosciuto a Nazan il diritto dei asilo politico. Facciamo appello a tutte le forze progressiste e sinceramente democratiche affinché si mobilitino per dire no all’espulsione di Nazan.

Chiediamo che il provvedimento di espulsione non venga eseguito nemmeno nei confronti del palestinese Ibrahim Abdellatif Fatayer.
Dopo avere scontato oltre 20 anni di carcere, Ibrahim non deve essere espulso dall’Italia. Anche Ibrahim correre il grave pericolo di essere rapito dalla CIA o dai servizi segreti sionisti per essere sottoposto a torture e incarcerato di nuovo nelle prigioni segrete USA e israeliane dove ogni sorta di diritti umani sono sistematicamente violati.

Esprimiamo solidarietà ai detenuti del CPT di via Corelli a Milano, che da giorni stanno lottando contro i trattamenti disumani a cui sono sottoposti in questi luoghi infernali. Esprimiamo solidarietà con tutti i migranti che a migliaia sono detenuti in questi moderni lager dello Stato italiano. Denunciamo i maltrattamenti, le morti per mancanza di assistenza sanitaria e le condizioni disumane a cui i migranti (vecchi, giovani e bambini) vengono sottomessi in questi campi di concentramento, così come i nazisti e i fascisti facevano contro i comunisti, i zingari e gli ebrei e durante la seconda guerra mondiale.
Manifestiamo contro le leggi razziali e le stato di polizia del governo Berlusconi e del ministro razzista Maroni. Mentre si varano leggi ad personam per dare immunità al presidente del Consiglio, ai ministri, alle alte cariche dello stato e a tutti i corrotti e corruttori dello stato borghese e per assolvere i grandi truffatori appartenenti alla classe dei padroni, il governo Berlusconi fa militarizzare il territorio, criminalizza gli immigrati clandestini, criminalizza le lotte sociali, fa prendere le impronte digitali dei bambini Rom, ecc.

Invitiamo tutti i compagni, i lavoratori, i sinceri democratici a manifestare Lunedì 14 luglio presso la redazione dei giornali, presso le prefetture italiane affinché Nazan e Ibrahim non vengano espulsi dall’Italia. Per protestare per la messa in libertà di tutti i migranti rinchiusi nei CPT, per la chiusura di questi moderni lager che lo Stato italiano continua a tenere aperti in violazione dei diritti umani, in pieno contrasto con la Carta costituzionale, in contrasto con le convenzioni internazionali sui diritti dell’uomo. Protestiamo energicamente contro le leggi razziali emanate dal governo della banda Berlusconi-Bossi-Fini!

Napoli 14 luglio 2008 ore 10:30
Presidio di protesta e solidarietà presso la redazione de IL MATTINO in via Chiatamone

per info su nazan e ibrahim:
www.avni-zeynep.net
http://blog.libero.it/freeibrahim/

10 luglio 2008
Associazione Solidarietà Proletaria
CP 380 - 80133 Napoli

ass-solid-prol@libero.it

http://www.autprol.org/