29/05/2008: Torino. Deportazioni in corso: tutti al CPT!


In questo momento – giovedì 29 maggio ore 11 – stanno cominciando le procedure di espulsione dal CPT di Torino, dove nella notte tra il 23 e il 24 maggio è morto un recluso tunisino, perché lasciato senza cure.
La magistratura ha aperto un inchiesta dichiarando di voler fare chiarezza sulla morte di Hassan ma adesso cominciano a deportare i testimoni.
Tra i ragazzi che si accingono a cacciare anche quello che è stato selvaggiamente pestato venerdì scorso dopo un fallito tentativo di fuga.
Pare ci sia anche un rumeno che vorrebbero mandare – leggete bene – in Marocco!

Facciamo sentire la nostra voce!
Rompiamo il silenzio intorno alle deportazioni!
La solidarietà è un’arma potente.

Chiamate chi deporta e gridate la vostra protesta!
Il numero dell'Air Maroc di MAlpensa: 02 88899111
Quello del CPT di Torino 011-5588778
Chi può vada subito al CPT di corso Brunelleschi.

fat@inrete.it

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Contrariamente a quanto "garantito" dalle autorità, sono riprese le espulsioni dal Cpt. Tra gli espulsi il ragazzo picchiato selvaggiamente dalla polizia venerdì notte!
In questo momento sono iniziate le pratiche per le espulsioni di quattro persone dal Cpt di Torino.
Tra questi un rumeno - che verrà espulso, in Marocco!
E poi il ragazzo che era stato picchiato dalla polizia venerdì notte!
Altro che blocco delle espulsioni, la Croce rossa e la polizia si fa i suoi porci comodi, come al solito. Che il movimento si ripigli e si rimetta in marcia.

Per iniziare, il numero dell'Air Maroc di MAlpensa: 02 88899111
e quello del cpt di torino: 011-5588778
e poi tutti di fronte al cpt!

ilsalasso@gmail.com

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giovedì 29/05/2008 3.19

Sabato prossimo, un presidio sotto le mura di corso Brunelleschi e, nello stesso momento, un corteo per le vie di San Paolo - anche questo fino al Cpt.
Noi saremo al presidio, e sarà il terzo in una settimana di lotta dei reclusi. Tutte iniziative belle e sconsolanti - nello stesso tempo.
Belle perché da oltre le sbarre ci hanno riconosciuti come fratelli, senza aver sentito il bisogno di vederci in volto. E belle pure perché le nostre urla hanno regalato davvero forza e ostinazione e coraggio per continuare a lottare a chi è rinchiuso e non può neanche raccontare dove ha giocato da bambino. E poi belle perché essere svegli e solidali fa bene alla pelle e al respiro.
Sconsolanti perché ci hanno gridato, con tutto l'entusiasmo e la speranza nei polmoni: «siete venuti a liberarci!». Sconsolanti perché non era vero che eravamo andati lì per liberarli.
Ci manca ancora pazienza e ancora forza. E poi fantasia e pure determinazione. Routine e impotenza sono lì dietro l'angolo, sono la strada più facile.
Coraggio. Se vi può servire, vi regaliamo una vecchia trasmissione dagli archivi di Radio Blackout.
I radiodrammi di Radio Black Out, nona puntata: "Soltanto nei fine settimana".
http://www.autistici.org/macerie/?p=5175

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giovedì 29/05/2008 2.23

28 maggio. Una giornata tranquilla, e senza deportazioni. Visti i fatti della settimana nel Cpt si entra soltanto, ma nessuno viene espulso. Anzi, alcuni dei protagonisti delle proteste vedono la propria situazione legale migliorare ora dopo ora. C'è ancora un piccolo gruppo che prosegue lo sciopero della fame. Dopo una giornata di trattative, il personale della Croce Rossa riesce ad entrare in tutte le sezioni per eliminare i brandelli di materassi, sacchi e cuscini, souvenir della rivolta di domenica.
Ricordiamo a tutti che sabato ci sarà - oltre che il corteo annunciato da vari giornali - anche un presidio per tutto il pomeriggio sotto alle mura del centro. I reclusi ci stanno aspettando.

http://www.autprol.org/