05/04/2008: Il 10 aprile udienza appello per Avni


Il 10 aprile si terrà presso il tribunale di Sassari la seconda udienza sull’estradizione in Turchia del compagno Avni Er.
Arrestato e condannato in Italia grazie alle varie riforme del codice penale che permettono il perseguimento di qualunque pensiero che contrasti con il capitalismo e la sua ideologia, Avni attende di sapere se il nostro democratico paese deciderà di consegnarlo ai suoi carnefici come gesto di buona volontà e ringraziamento per i lucrosi affari che gli italici capitalisti vanno facendo nella sempre più martoriata Turchia, oppressa da quasi un secolo di feroce dittatura militare. Mascherando la loro natura fascista i governanti Turchi hanno chiesto e ottenuto che l’Italia, con un processo farsa, arrestasse due compagni, Avni e Nazan, esclusivamente sulla base della loro appartenenza ideologica.
Al di là di questo, comunque, rimane di una gravità estrema che si possa procedere all’estradizione o all’espulsione di un qualunque individuo verso un paese che immancabilmente lo sottoporrà a tortura e lo ucciderà.
Invitiamo dunque tutt* a partecipare alle iniziative di solidarietà che saranno portate avanti e a vigilare affinché i persecutori del proletariato non rimangano impuniti in sa Sardinna, in s’Italia e in tottu su mundu.

E sigo semper gai, e mai mi rendo.
E cando bat bisonzu, mi difendo.

COMITATO PERMANENTE CONTRO LA REPRESSIONE - NUORO

lasolidarietaeunarma@libero.it

http://www.autprol.org/