14/03/2008: BASTA CON L’ASSEDIO DI GAZA, BASTA CON LA COLONIZZAZIONE ISRAELIANA, DEI TERRITORI PALESTINESI


1948-2008: 60 anni di occupazione israeliana della Palestina
Boicottiamo il ruolo di Israele come ospite d’onore alla Fiera del libro
L’attacco israeliano delle scorse settimane contro la Striscia di Gaza, che ha provocato oltre 100 morti e più di 300 feriti e trasformato la zona in un lager a cielo aperto, è purtroppo solamente l’ultimo episodio di una politica che sta provocando una vera e propria catastrofe umanitaria per la popolazione di Gaza, ormai priva di energia elettrica, acqua, cibo e di cure mediche.
Questo assedio imposto da Israele e attuato anche dalla cosiddetta “comunità internazionale” rappresenta una vera e propria “punizione collettiva”, che viola i diritti umani di tutte e tutti.
Anche il governo italiano, insieme all’Unione Europea, non solo tace di fronte alla politica israeliana, ma di fatto la rende possibile con i finanziamenti e gli accordi militari e tecnologici con Israele. Un comportamento omogeneo con le politiche di guerra che il governo ha praticato anche in questi due anni, con le missioni militari all’estero da poco rifinanziate e con l’aumento delle spese militari di oltre il 20% in due anni.

Malgrado questa politica di apartheid e di progressiva colonizzazione e di distruzione delle condizioni di vita dei palestinesi, Israele viene invitata in questo 60° anniversario della sua “indipendenza” a festeggiare la sua data di nascita, come in questi giorni alla Fiera del Libro di Parigi e a maggio alla Fiera del Libro di Torino.
Denunciamo la dimensione politica e per molti aspetti strumentale della decisione di dedicare a Israele l’edizione 2008 della Fiera del Libro, che conferma il proprio incondizionato appoggio ad Israele come interlocutore in medio oriente delle potenze imperialiste occidentali, inclusa l’Italia, occultando la tragedia e la sofferenza del popolo palestinese, a cui viene negato il diritto all’esistenza e all’autodeterminazione, che eroicamente resiste.

Denunciamo ancora come questa dimensione tutta politica non possa essere nascosta dal tentativo di disegnare la contestazione, e il dissenso dalla scelta della direzione della Fiera del Libro di Torino, come una operazione tesa ad imbavagliare la cultura o di mettere a tacere la letteratura ebraica ed israeliana. Nulla di più falso. Al contrario riteniamo che proprio il tentativo di utilizzare la cultura come forma di legittimazione della politica di uno Stato sia un enorme mistificazione e una strumentalizzazione della libertà di espressione e del ruolo degli scrittori.
Il 29 marzo a Torino è prevista una manifestazione per la fine dell’occupazione israeliana dei territori palestinesi e per il boicottaggio della Fiera del Libro.

INVITIAMO TUTTE LE REALTÀ MILANESI AD UN PRESIDIO VENERDÌ 14 MARZO ALLE ORE 17.00 IN PIAZZA DUOMO ANGOLO MERCANTI A MILANO

CONTRO L’OCCUPAZIONE ISRAELIANA DEI TERRITORI PALESTINESI
CONTRO I FESTEGGIAMENTI DI 60 ANNI DI COLONIZZAZIONE
CONTRO LE POLITICHE DI GUERRA ITALIANE

Ricordiamo anche che dal giorno 14/03 al 16/03 in via Padova ci sarà una tenda in solidarietà con il popolo palestinese

Aderiamo e partecipiamo alle iniziative di domenica 16 marzo (ore 17 in P.zza Vetra e dalle 20 in via Brioschi) in ricordo del compagno Davide Cesare (ucciso dai fascisti il 16/03/2003).

Centro Sociale Autogestito VITTORIA
via Friuli ang. via Muratori-Milano

vittoria@ecn.org

http://www.autprol.org/