08/02/2008: Sosteniamo i denunciati per la manifestazione a L'Aquila


Da poche settimane sono giunte le denunce per la giornata di lotta l’Aquila del 3 giugno 2007. Seguendo il solito copione repressivo, volto a dividere e differenziare, sono state denunciate 24 persone a fronte dei numerosi compagni e compagne pronenienti da tutta Italia presenti quel giorno.
L’accusa spazia da “istigazione a delinquere”, “deturpamento e imbrattamento di cose altrui”, (le scritte murali) “getto pericoloso di cose” e “invasione di terreni” ossia l’aver superato una prima recinzione metallica delle tante che si stringono attorno alle sezioni del carcere di Preturo.
A questo ennesimo episodio di criminalizzazione, che ancora una volta mira a colpire chi lotta contro lo stato, le sue carceri, la sua guerra, le devastazioni ambientali, le condizini di lavoro sempre più misere e mortali, rispondiamo prosegundo e rivendicando in pieno il percorso che ha portato alla giornate de l’Aquila e le molteplici forme di comuniczione espresse dalla manifestazione in città e nel presidio sotto il carcere.

Contro il 41bis espressione guida dell’isolamento e dell’annientamento
Contro le pratiche di isolamento e differenzizione applicate fuori e dentro dal carcere
Contro la repressione non si tace

Rilanciamo la solidarietà di classe e continuiamo la lotta contro il carcere e la società che lo crea.

OLGa (è Ora di Liberarsi da tutte le Galere)

olga2005@autistici.org

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