30/11/2007: MANIFESTAZIONE ALLE PORTE DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA PER LA LIBERAZIONE DI GEORGES IBRAHIM ABDALLAH
Una trentina di militanti anti-imperialisti sono riusciti a manifestare questo lunedì 17 settembre per più di una mezz’ora ai cancelli del Palazzo di giustizia di Parigi fino all’intervento atteso delle forze dell’ordine.
Georges Ibrahim Abdallah, militante comunista libanese, detenuto in prigione in Francia da 23 anni, è comparso in videoconferenza “davanti” ad un tribunale del riesame che doveva considerare la sua domanda di libertà condizionata.
È la settima volta che Georges Ibrahim Abdallah fa una richiesta!
Come ci si poteva attendere, una nuova volta, il governo francese attraverso la voce del procuratore della Repubblica si è opposto alla sua liberazione, appoggiandosi a degli argomenti menzogneri della DST. La decisione è stata messa in delibera e sarà divulgata il 10 ottobre 2007. Quest’ultima sarà puramente guidata da considerazioni politiche di ordine internazionale che non hanno nulla a che vedere con la giustizia.
Nel momento in cui il ministro francese degli affari esteri Kouchner nei suoi gesti telecomandati dal Pentagono invita il popolo a “prepararsi al peggio” e parla apertamente di guerra contro l’Iran, nel momento in cui le truppe statunitensi seminano il caos in Iraq ed in Afghanistan, quando l’armata sionista di occupazione (la sola nel Medio Oriente a possedere l’arma nucleare) trasforma Gaza in un ghetto, organizza lo smantellamento della Palestina, terrorizza la popolazione, assassina i dirigenti e militanti delle organizzazioni della Resistenza, quando in Libano gli ingredienti di un illuminazione generalizzata sono stati accuratamente riuniti dagli imperialisti e dai loro servitori, e quando un attacco sionista (ancora!) viene preparato quasi apertamente contro la Siria, si osa ancora presentare Georges Ibrahim Abdallah come un pericolo per la pace mondiale!
Georges Abdallah, militante per la causa palestinese, ha sempre combattuto l’imperialismo e il sionismo.
Arrestato in Francia nell’ottobre del 1984 per utilizzo di documenti falsi e condannato per la sua appartenenza ad un gruppo armato, le Frazioni Armate Rivoluzionarie Libanesi (FARL), che, come risposta all’invasione sionista in Libano, avevano rivendicato l’esecuzione sul territorio francese di un responsabile militare USA e di un agente diplomatico israeliano membro del Mossad, è tuttora detenuto in Francia da 23 anni.
La pena di garanzia integrata alla sua condanna è terminata dal 1999.
Lui è quindi scarcerabile secondo la legge. Nel novembre del 2003, un giudice aveva persino ordinato il suo rilascio a condizione di un ritorno in Libano (desiderato da Georges). Ma un intervento degli Stati-Uniti lo manterrà in prigione.
Noi siamo qui per denunciare l’accanimento politico dello Stato francese e l’influenza imperialista e sionista esercitata su questa politica dai governi degli Stati-Uniti e di Israele, e perché siamo solidali alla lotta per la resistenza del popolo palestinese e libanese.
VIVA LA RESISTENZA DEI POPOLI OPPRESSI!
LIBERTA’ IMMEDIATA PER GEORGES IBRAHIM ABDALLAH!
Parigi, 17 settembre 2007
Collettivo internazionale per la liberazione di Georges Ibrahim Abdallah
http://www.autprol.org/