05/09/2007: RFT: Prosegue la repressione contro la sinistra
Dopo le perquisizioni del 9 maggio, del 13 giugno e del 19 giugno va avanti la repressione contro le strutture della sinistra.
Il 31 luglio a Berlino e Lipsia sono state perquisite altre abitazioni. Nel corso di queste il BKA ha arrestato quattro persone. Anche loro, come era già accaduto nei precedenti arresti, sono state trasferite immediatamente in elicottero alla procura federale, a Karlsruhe, e dopo l'interrogatorio portate nelle carceri. Contro tutti gli arrestati è stato emesso mandato di cattura basato sul paragrafo 129a. Cioè, secondo la procura federale, essi sono membri di una "associazione terroristica" nominata "gruppi militanti".
E' immediatamente chiaro che le autorità cercano di criminalizzare la sinistra con un'ipotesi e di farne una radiografia attraverso questa. Invece di procedere contro gli arrestati in relazione ad un tentato incendio di camion militari, quindi per danno alle cose ecc., la procura federale sottolinea di averli arrestati a causa di "terrorismo", meglio, "di appartenenza ad associazione terroristica".
Uno degli arrestati è accusato di aver redatto il testo dei gruppi militanti, poiché essendo universitario (a Berlino) avrebbe accesso libero alla biblioteca dell'università e di fare ricerca.
Gli avvocati hanno criticato queste accuse inconsistenti paragonabili ad una legislazione d'emergenza sproporzionata. Nel frattempo numerose organizzazioni hanno criticato l'azione delle autorità e solidarizzato coi prigionieri.
di Gipfelsoli Infogruppe 08.08.2007
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Annullato lo sciopero nelle ferrovie
Ieri la tv ha annunciato: "Nel contrastato negoziato sui salari dei ferrovieri i negoziatori Heine Geissler e Kurt Biedenkopf hanno raggiunto un accordo che ha immediatamente scacciato il pericolo di un nuovo sciopero dei macchinisti.
L'impresa e il sindacato dei macchinisti (GDL) hanno definito un calendario secondo il quale deve essere trovata una soluzione entro il 30 settembre. Fino a quel giorno non ci saranno quindi, anche questo è stato concluso, interruzioni del lavoro.
Geisller ha detto che l'impresa adesso condurrà trattative parallele con GDL e con Transnet (sindacato di tutti i ferrovieri) sugli stipendi. Con GDL la trattativa andrà avanti anche sul punto dei tempi di lavoro".
La rivista Der Spiegel scrive: "Il sindacato macchinisti GDL non vuole scioperare fino alla fine di settembre - e viene condannato a trovare accordo con gli altri sindacati.
Per tutti i macchinisti delle Deutschen Bahn [Ferrovie Tedesche, DB abbr. ndt] esiste una chance molto realistica su un forte aumento del salario. Contemporaneamente, però, viene mantenuto il principio dell'unità nazionale del salario, ribadito dal capo di DB e da tutti i sindacalisti.
Per strada sono rimaste le ambizioni di GDL: un accordo tariffario per i macchinisti, distinto, non ci sarà. Il principale argomento di GDL: 'i macchinisti sono strutturalmente sottopagati' da DB non viene assolutamente accettato".
Nell'interesse del personale viaggiante delle ferrovie, nell'interesse di un movimento sindacale combattivo e di tutti i salariati ognuno può deplorare che i capi di GDL abbiano annullato uno sciopero deciso dai lavoratori a grande maggioranza.
Peccato, un'altra chance, per metter un pochino in movimento i rapporti, è andata persa.
Bilancio: in sempre più situazioni qualcosa si muove. Ma non si muove sufficientemente forte e indipendente. I dominanti riescono ancora a tenerci sopra il cappello.
di Wal Buchenberg, indymedia 20.08 2007
http://www.autprol.org/