04/08/2007: CONTRO IL RADUNO NAZIFASCISTA del 4 AGOSTO a CAGLIARI


Eccoli che ritornano, o meglio diciamo che non se ne sono mai andati, ma la puzza di merda inizia ad essere insopportabile in Sardegna...
Il 4 agosto a Cagliari o nelle immediate vicinanze(Capoterra) verra’ organizzato un concerto nazifascista dal titolo molto poco ambiguo SEI DIVENTATA NERA(www.seidiventatanera.com).
Un'iniziativa neofascista nella quale si alterneranno gruppi sardi e non (come il milanese SKOLL, noto cantautore neonazista, che da anni calca i palchi delle iniziative organizzate da fiamma tricolore o gruppi ad essa contigui, i MACCHINA TARGATA PAURA(Roma),ESPERIA(Monza),LA PEGGIO GIOVENTU’(Roma)e infine la vergogna e l’infamia per la nostra isola i sassaresi KUNTRA, gli INDOLE e gli ULTIMATUM entrambi di Capoterra
L'evento è stato organizzato da Blocco Studentesco Cagliari e Sardegna Skinheads,(www.sardegnaskinheads.com) gruppi attivi e apertamente di stampo nazifascista.
Già pronto il manifesto, graficamente ben fatto e molto esplicito una donna con la pistola in mano e una croce celtica sulla spalla, già ad oggi si adoperano a propagandare l'evento nei vari blog.
Chi pensava che la Sardegna fosse al sicuro dai neofascismi deve ricredersi.
Da Forza Nuova a Fiamma Tricolore, sino ai vari gruppi più o meno istituzionalizzati il tentativo di costruirsi un'agibilità politica è ormai palese, così come è palese l'assenza o l'irrilevanza di un seria discussione a riguardo da parte dei compagni sardi.
Dal punto di vista dell’antifascismo e’, invece, un imperativo morale fermare un’iniziativa di questa matrice ed una questione di rispetto per i morti vecchi e nuovi che il fascismo ha mietuto. Non possiamo e non dobbiamo far sì che Cagliari diventi come Roma, Milano e Verona, dove i fascisti sono liberi di assaltare concerti, case occupate o uccidere compagni. Lo dobbiamo anche a Dax e Renato, uccisi dai coltelli fascisti negli ultimi 3 anni.
Infangare la memoria di chi ha resistito e combattuto le atrocità commesse dal regime fascista e ammettere la presenza di nostalgici repubblichini di Salò all’interno delle dinamiche sociali sarde è vergognoso e scandaloso.
Liberare le nostre vite, da queste ignobili e meschine carogne è un elemento prioritario distruggere le loro idee e le loro pratiche, è necessario e indispensabile. Lo Stato borghese ed i suoi servi, consentono, che i neofascisti continuino ad esistere;
NOI NO!
Non si tratta di far parte di un partito o un movimento piuttosto che un altro
OGNI SARDO CON UNA COSCIENZA ANTIFASCISTA HA IL DOVERE DI MOBILITARSI!

NELLA MEMORIA L'ESEMPIO!
NELLA LOTTA L’AZIONE!

CONTRO IL FASCISMO
NON UN PASSO INDIETRO!

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