22/06/2007: cambio appuntamento per la manifestazione del 23 giugno a Padova
Cari compagni,
in seguito al divieto da parte della questura di Padova di qualsiasi tipo di manifestazione o presidio in centro città per motivi ufficialmente di ordine pubblico, denunciamo l'ennesima censura da parte dell'attuale governo e della giunta padovana di centro "sinistra" nei confronti della solidarietà verso i compagni arrestati il 12 febbraio.
Riteniamo che di fronte a tale attacco sia estremamente importante difendere i nostri spazi di agibilità politica, per questo abbiamo deciso di manifestare ugualmente anche se il corteo non è autorizzato.
Abbiamo deciso di spostare il concentramento da Piazza dei Signori al piazzale della stazione FFSS alle ore 16.00.
Invitiamo tutti a partecipare per dare un segnale forte di come ogni censura non possa fermarci.
Il gramigna non si tocca lo difenderemo con la lotta
Libertà per i compagni
***
VIVA LA DEMOCRAZIA!!!
COME COMPAGNI E COMPAGNE DEL CENTRO POPOLARE OCCUPATO GRAMIGNA ABBIAMO INDETTO UNA MANIFESTAZIONE NAZIONALE SABATO 23 GIUGNO A PADOVA PER DIFENDERE GLI SPAZI OCCUPATI E I LUOGHI DI AGIBILITÀ E ORGANIZZAZIONE POLITICA E PER PORTARE SOLIDARIETÀ AI 14 COMPAGNI ARRESTATI LO SCORSO 12 FEBBRAIO NELL’ OPERAZIONE “TRAMONTO” E TUTTORA DETENUTI IN CONDIZIONI DI ARBITRARIO ISOLAMENTO CARCERARIO.
LA DECISIONE È STATA PRESA PER RISPONDERE ALLE INFAMANTI E MENZOGNERE AFFERMAZIONI CHE IN QUESTI MESI I GIORNALI, LE TELEVISIONI, I POLITICI E LE FORZE DEL “DISORDINE” HANNO SCAGLIATO CONTRO, NON SOLO I NOSTRI COMPAGNI PRIGIONIERI, MA ANCHE NEI CONFRONTI DEL GRAMIGNA E DEI CENTRI SOCIALI IN GENERALE, ADDITANDOLI COME LUOGHI “PERICOLOSI” E FANTASIOSI “SPAZI DELL’EVERSIONE”.
SI CONTINUA AD AGITARE LO SPETTRO DI UN’EVERSIONE VIRTUALE MENTRE NON SI FA NULLA PER IL VERO TERRORISMO: QUELLO CHE PRODUCE 2 MORTI QUOTIDIANE SUL LAVORO FRUTTO DEGLI INTERESSI DELLE ISTITUZIONI.
OTTENUTO GIÀ DA UN MESE IL PERMESSO DALLA QUESTURA DI PADOVA MARTEDÌ 19 GIUGNO CI È STATO NOTIFICATO DALLA STESSA IL DIVIETO DI MANIFESTARE IN CITTÀ E SOLO IL PERMESSO DI SVOLGERE LA MANIFESTAZIONE “ESCLUSIVAMENTE IN FORMA STATICA” IN PIAZZETTA TOSELLI!!!
LA GIUSTIFICAZIONE DI QUESTA PARADOSSALE DECISIONE È “LA TUTELA DEL MERCATO IN CENTRO CITTÀ” E “LA SALVAGUARDIA DELL’ORDINE E DELLA SICUREZZA PUBBLICA”!!!
EVIDENTEMENTE LE “NOBILI” PAROLE DELLA COSTITUZIONE CHE DANNO IL DIRITTO A TUTTI I CITTADINI DI MANIFESTARE IL PROPRIO PENSIERO VALGONO SOLO PER I PADRONI DELLA CLASSE DOMINANTE E I LORO SERVI, OVVERO I FASCISTI DI OGNI RISMA, VISTO CHE LA GIUNTA D.S. DI ZANONATO E LA QUESTURA L’HANNO CONCESSO ECCOME IL PERMESSO DI MANIFESTARE A PARTITI NEONAZISTI COME FORZA NUOVA E FIAMMA TRICOLORE.
SOLO NELL’ULTIMO ANNO BEN TRE VOLTE I FASCISTI HANNO MANIFESTATO PER LA NOSTRA CITTÀ! EVIDENTEMENTE CONTENUTI COME IL RAZZISMO, LA XENOFOBIA E L’ODIO PER IL DIVERSO SONO TOLLERATI DI PIÙ RISPETTO AI CONTENUTI COME L’AUTOGESTIONE E L’OCCUPAZIONE DEGLI SPAZI ABBANDONATI, LA GIUSTIZIA E LA SOLIDARIETÀ. UNA GIUNTA, QUELLA PADOVANA, CHE SI È DISTINTA PER VIETARE E CENSURARE, NON SOLO OGNI TENTATIVO DI ESPRIMERE LA SOLIDARIETÀ AI NOSTRI COMPAGNI IN CARCERE MA QUALSIASI TIPO DI INIZIATIVA SOCIALE. GIUNTA DEGNA RAPPRESENTANTE DEL GOVERNO DI “SINISTRA” CHE HA CONDOTTO L’OPERAZIONE “TRAMONTO”.
IL VERO INTENTO È ISOLARE CHIUNQUE, COME IN QUESTO CASO IL C.P.O. GRAMIGNA, ESCA DAL PENSIERO A SENSO UNICO CHE QUESTA SOCIETÀ, BASATA SULLA GUERRA E LO SFRUTTAMENTO, VORREBBE IMPORRE.
NOI SABATO 23 SAREMO IN CORTEO CON TUTTI COLORO CHE IN QUESTO MESE CI HANNO FATTO SENTIRE LA LORO SOLIDARIETÀ INSIEME A TUTTI I PADOVANI CHE PENSANO CHE LUOGHI AUTORGANIZZATI COME IL GRAMIGNA DEVONO CONTINUARE AD ESISTERE.
NON CI CHIUDERETE MAI LA BOCCA!
NON CI FERMERETE MAI!
http://www.autprol.org/