05/03/2007: Conferenza internazionale sulla Resistenza antimperialista dei popoli del Medio Oriente
Il 24 e il 25 marzo a Chianciano, in provincia di Siena, si terrà una conferenza sulla resistenza delle masse popolari contro l'aggressione imperialista nei paesi del Medio Oriente, Iraq, Libano, Palestina, Afghanistan.
È una iniziativa di grande importanza, la prima di questo genere in un paese imperialista come l’Italia, che ha o ha avuto forze militari in Iraq, Afghanistan, Libano, dove ci sono molte basi USA e NATO, contro cui due settimane fa 200.000 persone hanno manifestato a Vicenza.
È un'occasione per portare sostegno ai popoli che oppongono resistenza armata all'aggressione imperialista capeggiata dagli USA e dai sionisti, un' occasione di confronto tra le forze antimperialiste a livello mondiale, una base possibile per l'avvio di una politica da fronte comune a livello internazionale contro l’imperialismo.
Soprattutto, noi consideriamo questa un’occasione per unire il movimento di resistenza delle masse popolari nei paesi imperialisti ai movimenti di resistenza che hanno saputo arrestare e fare arretrare l’aggressione imperialista più feroce, quella degli USA e dei sionisti. I movimenti di resistenza contro l’imperialismo dei popoli dell’Iraq, della Palestina, del Libano, dell’Afghanistan, fanno integralmente parte, e sono tra le prime e più chiare espressioni della nuova resistenza e delle nuove vittorie di cui saranno protagoniste le masse popolari in tutto il mondo, contro la borghesia imperialista e i suoi servi.
Invitiamo tutte le forze comuniste,rivoluzionarie, anti-imperialiste e tutti i veri democratici a unirsi a questa iniziativa e, qualora non sia possibile partecipare alla Conferenza, inviare messaggi di solidarietà e saluto a: conferenzachianciano@libero.it.
Riportiamo di seguito il programma dei lavori.
CON LA RESISTENZA, PER UNA PACE GIUSTA IN MEDIO ORIENTE
Chianciano Terme (SI)
Sabato 24 e domenica 25 marzo 2007
Programma e oratori
SABATO MATTINA (10,00 – 13,00)
Introduce i lavori Leonardo Mazzei
L’offensiva americana, la sudditanza europea e la prospettiva del Fronte antimperialista internazionale.
PRIMA SESSIONE
La resistenza dei popoli palestinese e libanese contro sionismo e imperialismo.
Presiede la sessione: Aldo Bernardini
Interventi:
- Le sanzioni occidentali sono illegittime. Rispettare la volontà democratica del popolo palestinese
(Waleed al Modallal, professore di Scienze politiche presso l’università islamica di Gaza)
- La soluzione democratica del problema nazionale palestinese
(Mohammed Ha Alissa, giornalista, esponente della sinistra palestinese)
- La sconfitta israeliana e il futuro della Resistenza libanese
(Ali Fayyad, docente universitario, direttore del Centro di Studi e Documentazione di Beirut)
- Unità nazionale per battere il confessionalismo religioso
(Samah Idriss, direttore della rivista letteraria libanese “Al Adab”)
- La minaccia americana contro l’Iran e la Resistenza araba
(Hisham Bustani, giornalista, esponente dell’opposizione democratica giordana)
SABATO POMERIGGIO (14,30 – 18,30)
SECONDA SESSIONE
la Resistenza irachena e le condizioni della vittoria
Presiede la sessione: Wilhelm Langthaler
- Origini, sviluppo e dinamiche della Resistenza popolare
(Abdul Jabbar al Kubaisy, segretario dell’Alleanza Patriottica Irachena, portavoce internazionale del Fronte Patriottico Nazionale Islamico)
- Per l’unità di sunniti e sciiti contro l’occupazione
(Ayatollah al Sayyed Ahmed al Baghdadi, religioso patriottico, leader dell’opposizione contro l’occupazione)
- Il fallimento del piano americano di tripartizione imposto con la Costituzione
(Youssif Hamdan, professore universitario e leader del Partito comunista, unità del popolo - Ittihad Alshaab)
- Il governo al-Maliki è il primo artefice dello scontro settario e della proliferazione delle milizie
(Fadhil M. Hussain, professore universitario e giornalista)
- La tragedia umanitaria e la drammatica dimensione della prigionia politica
(Ibrahim Sulman Rizk, medico)
- La confessionalizazione del sistema scolastico e la repressione contro la libertà di espressione
(Nouri N. Abd, leader del movimento giovanile e studentesco)
- La sinistra irachena e la sua alleanza con le forze patriottiche islamiche
(Asrar-A-Abdullatif, leader del Partito Comunista Iracheno - Comando Centrale)
- L’opposizione shiita contro l’occupazione americana e la duplice politica iraniana
(Mohamed al Khuzai, portavoce del movimento dell’Ayatollah Hassani per l’unità e la riconciliazione irachena)
- L’eredità del Baathismo e il futuro dell’Iraq
(Saad Kiryakos, professore di economia all’università di Ottawa, portavoce dell’Organizzazione di amicizia, pace e solidarietà con l’Iraq)
DOMENICA MATTINA (9,00–13,00)
TERZA SESSIONE
Un unico nemico, la stessa lotta. Come costruire un Fronte Antimperialista Internazionale
Presiedono: Roberto Massari e Marco Riformetti
- Il Forum Sociale Mondiale e il problema del sostegno alle Resistenze
(Samir Amin, docente universitario a Dakar e esponente del FSM)
- Dopo il Vietnam. Il movimento No-War negli Usa e la guerra in Iraq
(John Catalinotto, International Action Centre Usa)
- Cosa chiede la Resistenza ai movimenti per la pace in Occidente
(Jabbar al Kubaysi)
- Perché e’ probabile l’aggressione USA all’Iran
(Lucio Manisco, giornalista)
- Il ruolo dell’Islam nella lotta antimperialista
(Hamza Piccardo, segretario Ucoii - Unione Comunità Organizzazioni Islamiche in Italia)
11,30 – Dibattito
13,30 – Conclusioni di Moreno Pasquinelli
14,00 – Pranzo
15,30 – Approvazione documento conclusivo
16,00 – Conferenza stampa
Comitati d’Appoggio alla Resistenza – per il Comunismo (Italia)
Via Tanaro 7, 20128, Milano
Tel. +39 0226306454
e-mail resistenza@carc.it
website www.carc.it
Direzione Nazionale – Settore Relazioni Internazionali
e-mail carc.ri@libero.it
conferenzachianciano@libero.it
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