05/03/2007: Difendiamo la solidarietà!
12 febbraio 2007: scatta una pesante e plateale operazione di polizia; 500 uomini mascherati eseguono 70 perquisizioni e incarcerano 15 persone con l'accusa di associazione sovversiva e banda armata con finalità di terrorismo. Sono colpite soggettività comuniste rivoluzionarie, situazioni di lotta, lavoratori impegnati sul posto di lavoro e singoli compagni. I mass media e il governo alimentano un inquietante clima di terrore e di caccia alle streghe, vogliono impedire che si manifesti la solidarietà e si sviluppi la controinformazione.
Per questo vengono arrestati parenti e amici che attaccano uno striscione senza nemmeno avere un reato da imputargli. La Cgil utilizza l'operazione repressiva per tentare di fare piazza pulita del dissenso al suo interno con espulsioni e addirittura è la stessa CGIL che preme e richiede il licenziamento alle ditte dei lavoratori "sospetti". Stampa e televisione diffamano e denigrano i compagni come traditori dei lavoratori, insultano le loro famiglie e i loro amici. Basta marciare dietro uno striscione per venir messi sotto accusa e ora viene anche puntato il dito inquisitore sugli organismi che in Italia e, persino in Europa, si mobilitano per la solidarietà di classe. Anche a Milano bisogna contrastare la disinformazione dei mass media e le campagne di criminalizzazione della solidarietà. Impediamo il tentativo di chiudere tutti gli spazi di agibilità al movimento di classe.
A Vicenza la risposta è stata chiara e le intimidazioni sono state respinte con la presenza di massa alla manifestazione.
Partecipiamo in massa all’Assemblea di
Sabato 10 Febbraio
alle ore 16.30
sala di Villa Pallavicini, in via Meucci 3 - Milano (in fondo a via Padova)
Interverranno: avvocati, parenti e amici, strutture colpite dall'inchesta, organismi di solidarietà.
Per i compagni libertà, estendere la solidarietà!
Associazione Solidarietà parenti e Amici degli arrestati il 12/2/2007
parentieamici@libero.it
http://www.autprol.org/