18/12/2006: L’IMPORTANTE E’ L’OPINIONE PUBBLICA


Fra pochi giorni in Sevel ci sarà il FAMILY DAY una giornata dove tutti gli operai della grande Sevel potranno portare le proprie famiglie a vedere la fabbrica dove lavorano.
L’ospite d’onore sarà Marchionne l’A.D. della Fiat, la giornata verrà allietata dal DJ Francesco e ci sarà un concerto dei POOH, in più panini con porchetta e da bere per tutti.
Visto così sembra proprio che lavoriamo in una azienda che ha a cuore i suoi operai e soprattutto le rispettive famiglie.
Allora non capiamo perché la nostra grande azienda invece di sperperare decine di migliaia di euro per fare feste e festarelle non investe i soldi per farci lavorare in condizioni migliori dandoci saturazioni che siano più per esseri umani che per robot.
Non capiamo perché la sicurezza sul posto di lavoro è importante solo dopo il verificarsi di infortuni gravi.
Non capiamo perché per farci dare qualche euro in più dobbiamo fare decine di ore di sciopero.
E soprattutto, non capiamo il perché alle nostre famiglie dobbiamo dire che durante le feste dobbiamo lavorare anche se tutti noi abbiamo una settimana di ferie (forse perché dobbiamo pagare noi i POOH e la porchetta con la produzione del 27/28/29 dicembre?).
Non riusciamo a capire perché noi non dobbiamo apparire buoni e belli per l’opinione pubblica, perché siamo semplici operai che tutti i giorni si alzano alla 4:30 per 1.000 euro al mese e sappiamo bene che la vera Sevel non è quella dei POOH e dei panini con la porchetta ma quella che ci fa lavorare in condizioni pessime dove la dignità del lavoratore è stata sacrificata per il dio furgone.
Avremmo preferito passare i giorni fra le festività a casa usufruendo delle nostre meritate e promesse ferie (vedi accordo per la chiusura estiva) ma questo non è importante per la Sevel visto che non diamo un ritorno di immagine.
Invitiamo tutti i lavoratori a disertare il Family Day perché la nostra famiglia non è la Sevel ma quella che abbiamo a casa.

SLAI COBAS
Coord. Provinciale di Chieti - SEVEL VAL DI SANGRO
tel: 348/3828243

http://www.autprol.org/