10/10/2006: ATTIVO OPERAIO A POMIGLIANO


sabato 7 ottobre - ore 9.30
sede Slai Cobas via Masseria Crispi n. 4
Melfizzazione e Finanziaria sono figlie della concertazione sindacale

Il progredire del processo di Melfizzazione (rilanciato dall’ultimo contratto nazionale dei metalmeccanici e dal successivo accordo integrativo per le fabbriche del gruppo Fiat e delle collegate aziende terziarizzate, fornitrici e di servizio) sta di nuovo investendo l’Alfasud nella prospettiva del suo allargamento alle altre categorie metalmeccaniche ed industriali.

IL GIORNO PRIMA DEL VARO DELLA FINANZIARIA, CGIL-CISL-UIL HANNO FIRMATO COL GOVERNO PRODI UN ‘MEMORANDUM’ PER ULTERIORI E PESANTI TAGLI ALLE PENSIONI PUBBLICHE DAL PROSSIMO MARZO: SALTERA’ DA SUBITO UNA ‘FINESTRA’ E CHI ANDRA’ IN PENSIONE CON MENO DI 60 ANNI RICEVERA’ UN IMPORTO ULTERIORMENTE RIDOTTO !

• Come per i contratti (4 spiccioli di aumento scambiati con sabato lavorativo, incremento dei ritmi di lavoro, ‘giro di vite’ sugli operai ammalati, licenziamenti e precarietà a vita per i giovani con i contratti d’apprendistato, l’ulteriore smantellamento delle pensioni pubbliche per convogliare il TFR nel business delle pensioni private - vedi Cometa - lo smantellamento dei residui di sanità pubblica per i fondi sanitari privati ecc.ecc. )

• così per la finanziaria il governo Prodi con la solita sceneggiata di CGIL-CISL-UIL invece di prendere i soldi a chi li ha rubati (metà padroni sono in nero, l’evasione fiscale e contributiva è di oltre 250 mld di euro all’anno!) sta per varare l’ennesima stangata annuale prendendo i soldi, come sempre, da lavoratori e pensionati: nuovi pesanti tagli per i lavoratori a pensioni e sanità, alla pubblica amministrazione ed agli enti locali (che ridurranno i servizi sociali ed aumenteranno le tasse), aumenti di luce e gas per 1.400 euro a famiglia nel solo 2006, valanga di mld di euro regalati ai padroni col cuneo fiscale per la riduzione del 5% del costo del lavoro che si aggiunge ai 10 mld di euro restituiti dallo Stato per una sentenza della corte europea sul risparmio dell’IVA sulle vetture aziendali che si sommano alla marea di soldi a ‘sbafo’ con la legge 488, sgravi fiscali e contributi vari a fondo perduto con leggi nazionali ed europee… ed ai lavoratori solo la demagogia dello ’zuccherino’ di una decina di euro lordi al mese di sgravi fiscali.

La pesante sconfitta della Fiat col reintegro in fabbrica degli otto licenziati dello Slai Cobas ha fatto rialzare la testa ai lavoratori: la riuscita degli scioperi di sabato 2 e 23 settembre scorsi, gli scioperi di ieri al montaggio 159 (contro i ritmi e i mix contraffatti per accordo sindacale) dimostrano che oggi esiste tra i lavoratori la volontà e la capacità di far valere le proprie ragioni: un forte Slai Cobas può consentirlo!

Slai Cobas coordinamento provinciale - Pomigliano, 5/10/2006

http://www.autprol.org/