03/10/2006: Bergamo: piove governo ladro

Il 12 novembre scorso si è tenuta a Bergamo una manifestazione contro il sistema carcerario ed i centri di permanenza temporanea (veri lager per migranti). I ragazzi e le ragazze scesi in piazza cercavano di rompere il silenzio e l´isolamento in cui sono costretti i detenuti portando la loro solidarietà fin sotto le mura del carcere e volendo fare emergere una realtà fatta di pestaggi a morte, allontanamento dagli affetti, condizioni inumane con il falso intento di rieducazione e di reinserimento nella società. Il corteo da poco partito viene fermato a ridosso del penitenziario, provocato e caricato per circa 2Km. Vi sono i primi fermi e da qui scatta una caccia all´uomo che proseguirà per ore in città. In questura finiscono in 26 dei quali 12 rilasciati nella notte e 14 tenuti in carcere per quattro giorni. Mentre i media locali si affrettano a parlare di vandalismi e danneggiamenti (in realtà non avvenuti) tacciando i manifestanti di essere null´altro che dei teppisti, i capi di accusa parlano di adunata sediziosa, manifestazione non autorizzata, travisamento, porto e detenzione di oggetti atti ad offendere ed esplodenti, danneggiamenti, lesioni aggravate.
La gravità delle accuse non tengono conto della realtà dei fatti, infatti il temuto pomeriggio di guerriglia alla celadina altro non è stato che una giornata di ordinaria repressione nella quale chi è sceso in piazza per solidarizzare coi reclusi ha subito cariche, lacrimogeni, calci pugni e teste rotte.
Dopo quasi un anno ed innumerevoli sedute processuali contraddistinte da una particolare connivenza tra PM dell´accusa Pugliese e la locale digos e intimidazioni nei confronti dei testimoni della difesa, ci apprestiamo all´ultima udienza il 10 ottobre durante la quale verrà letta la sentenza per i 14 imputati. Sentenza che si annuncia essere pesante.

CHI RUBA LA LIBERTA´, RUBA LA VITA !
CHI RUBA LA VITA, NON MERITA RISPETTO !

Domenica 8 dalle ore 16,00
GiùMuraGiùBOX musica, affetto e solidarietà.
Presidio itinerante attorno le mura del carcere.
MICROFONO APERTO per comunicare con chi è dentro!

Martedì 10 dalle ore 9,00
PRESIDIO TRIBUNALE DI BERGAMO - P.za Dante.

http://www.autprol.org/