21/09/2006: ATESIA E FINANZIARIA: venerdì sera assemblea ad Arese (Milano)
Solo nei primi 6 mesi del 2006 UTILI NETTI di 31,2 mld - per le società quotate in Borsa.
Nel primo semestre del 2006 le società quotate a piazza Affari hanno avuto 31,2 miliardi di euro di utili netti (record storico), con 23,6 miliardi di euro di utili netti solo per le prime 30 società (+ 27,7% sul 2005).
E i ricavi (utili netti + tasse e ammortamenti), sono stati oltre dieci volte tanto!
FINANZIARIA: Per dare altri soldi a Tronchetti, ai Benetton e Agnelli STANGATA di 30 mld di euro.
Il governo Prodi, con la solita sceneggiata di Cgil-Cisl-Uil, invece di prendere i soldi a chi li ha rubati (metà padroni sono in nero, l'evasione fiscale e contributiva è di oltre 250 mld di euro all'anno!) sta per varare l'ennesima stangata annuale prendendo i soldi, come sempre, da lavoratori e pensionati:
- Tagli alle pensioni (stanno discutendo solo se tutto e subito o a rate), nuovi ticket sulla sanità, tagli alla pubblica amministrazione e agli enti locali (che taglieranno i servizi sociali), ecc..
- Zuccherino ai lavoratori (forse 20 euro in più al mese col "cuneo fiscale", mentre sono annunciati aumenti delle bollette di luce e gas di 1.400 euro a famiglia solo nel 2006!!) e valanga di mld di euro in regalo ai padroni con lo stesso cuneo, che si aggiungono ai 10 mld di euro che saranno subito generosamente loro restituiti dallo Stato per una sentenza della Corte di giustizia UE sull'IVA per le auto aziendali, oltre alla marea di soldi a sbaffo con la legge 488 e contributi vari (UE, ecc..) a fondo perduto.
- L'eliminazione del lavoro precario è rimasta una promessa elettorale, e intanto - con la stessa busta paga - sono raddoppiati i prezzi, è calpestato ogni diritto sui posti di lavoro e, col concorso di Cigl-Cisl-Uil, STANNO PER RUBARCI IL TFR, già tassato il doppio grazie alla legge D'Alema/Maroni.
"La proprietà è un furto".
Tronchetti Provera ha detto che la proprietà non è un furto e che i padroni hanno il diritto di fare quello che vogliono delle loro aziende.
Ma la Telecom è di Tronchetti?
1. Nel 1997, con Prodi, c'è stata la privatizzazione: un'azienda senza debiti è finita gratis in mano alla Fiat, che controllava lo 0,6% del capitale;
2. nel 1999, con D'Alema, la Telecom passa sotto il controllo di Gnutti, Colaninno, Mps ed Unipol: i 100.000 miliardi di lire occorrenti furono prestati generosamente dalle banche, riempiendo di debiti la stessa Telecom;
3. nel 2001, con Berlusconi, Tronchetti Provera (assieme a Benetton, Banca Intesa, Unicredit e poi Gnutti), dà un assegno di 14.000 miliardi di lire allo stesso Gnutti e soci e rileva la Telecom - compresi 80.000 miliardi di lire di debiti - controllando la società telefonica con Olimpia, che ha il 18% della stessa Telecom; i soldi sono stati quasi tutti prestati dalle banche;
4. dal 2001 al 2006 Tronchetti e soci vendono decine di società del gruppo Telecom, liquidano Gnutti e, continuando l'opera dei predecessori, si sbarazzano - con i soldi dello Stato (prepensionamenti, mobilità, ecc) - di 70.000 lavoratori (!!!), incassando ogni anno montagne di utili (1,49 mld di euro solo nei primi 6 mesi del 2006). Ma nonostante ciò i debiti attuali superano i 45 mld di euro.
IL SIGNOR TRONCHETTI HA LA PROPRIETA' DELLA TELECOM nonostante abbia sborsato solo l'1% del suo valore: HA FORSE IL DIRITTO DI FARE QUELLO CHE VUOLE SU TUTTA LA TELECOM?
NO. LE PRIVATIZZAZIONI (Alfa Romeo, Autostrade, Telecom, Villaggi turistici, ecc) SONO SOLO STATE UNA SVENDITA DEL PATRIMONIO PUBBLICO E UN REGALO AI PADRONI!
Basta spremere lavoratori e pensionati!
FACCIAMO PAGARE CHI HA RUBATO
Eliminiamo il precariato!
Venerdì 22 settembre ore 20.45
ALFA ROMEO - Arese - portineria PESA
c/o il capannone occupato
(autostr. MI-Laghi, uscita ARESE, a 10 min. da MI)
assemblea pubblica con
*Maurizio Destro, collettivo precari ATESIA.
*Pina Ricchiuti, Slai Cobas InAction/COS Arese/Basiglio
*Orazio Calì, precari E.L. Sicilia, esec. naz. Slai Cobas.
*Vincenzo Lilliu, Slai Cobas Alfa Romeo.
*Precari Sea, comune Milano, cooperative, cassintegrati Alfa, disoccupati e precari della zona, legali Slai.
Lavoro stabile, salario, diritti:
- Eliminazione delle leggi 30 e Treu
- Stabilizzazione di tutti i lavoratori precari
- reintegro dei licenziati e dei cassintegrati
- migliorare le condizioni di lavoro
- + salario e - orario. No ai turni selvaggi
- basta schiavismo per italiani e migranti
- lotta unitaria tra precari e non.
Ad Arese 404 lavoratrici del call center InAction (gruppo COS) sono state spostate a Basiglio, a oltre 30 km di distanza, costringendo molte di loro al licenziamento;
il mese scorso l'ispettorato del lavoro ha ordinato all'Atesia (gruppo Cos, 5.000 lavoratori solo a Roma) di assumere a tempo indeterminato tutti i precari.
All'Alfa Romeo di Arese 400 cassintegrati sono IN LOTTA da 4 anni contro i padroni e le istituzioni che vogliono liberarsi di loro per sostituirli con precari senza diritti:
negli ultimi mesi hanno già assunto nell'area ex Alfa 400 precari, costretti a lavorare in condizioni schiavistiche.
RIBELLIAMOCI !
Lottiamo per il posto fisso per tutti !
Arese, 18-9-2006
SLAI COBAS CALL CENTER IN ACTION Arese/Basiglio
SLAI COBAS ALFA ROMEO
02 44428529
333 3368603
http://www.slaicobasmilano.org/
http://www.autprol.org/