27/08/2006: Colonia: protesta contro il dumping salariale della Lufthansa - di Heiner Stuhlfauth/I.W.W. - Colonia 15 agosto 2006


Sostegno ai lavoratori del call center di Melbourne (Australia). Circa 15 persone hanno seguito l'appello dei Wobblies [I.W.W., sigla del sindacato internazionalista sorto negli Usa nel primo dopoguerra del secolo scorso, NDT] di Colonia e martedì 15 agosto hanno protestato dalle 12,30 alle 13,15, davanti alla centrale Lufthansa Spa nei pressi del ponte Deutzer.
Durante la pausa di mezzogiorno al personale della compagnia aerea è stato distribuito un volantino in cui a grandi lettere stava scritto: "Lufthansa Global Tele Sales-Stop cutting wages!" e "Contro il dumping salariale mondiale-Solidarietà globale".
Lufthansa ha chiamato la polizia, ma quando questa è arrivata noi avevamo già finito la nostra azione di sensibilizzazione e denuncia.

Quali sono i retroscena?
La filiale-Lufthansa "Global Tele Sales"(GTS) opera per Lufhansa come call center mondiale. Adesso quest'impresa cerca di imporre a Meòbourne una riduzione salariale del 15%. Essa si fa forte, puntando su recenti leggi ostili a chi lavora e ai sindacati; leggi varate da un governo di destra nonostante le massicce proteste.
GTS vuole ignorare il contratto collettivo sottoscritto con il sindacato servizi "Australian Service Union" (ASU), offrendo agli 80 impiegati contratti individuali contenenti una riduzione salariale intorno al 15%, ciò unito al chiaro peggioramento del lavoro straordinario.

Come mai abbiamo consapevolmente dato sostegno ai lavoratori di Melbourne?
a) La centrale Lufthansa Commercial Holding ha sede a Colonia. I nostri colleghi saranno felici quando sapranno del nostro sostegno. Il capitale agisce globalmente. Dobbiamo finalmente concludere qualcosa.
b) Lo sciopero nei mesi scorsi alla Gate Gourmet (catering) negli aeroporti di Duesseldorf e Londra-Heathrow ha dimostrato che nel settore del traffico aereo la lotta di classe viene imposta dall'alto. Quel che accade nel call center australiano in ogni momento può essere applicato qui in Europa.
Nel 2005 Lufthansa ha realizzato un guadagno d'impresa pari a 577 milioni di euro; entro il 2008 punta a raddoppiare questo risultato, seguiranno perciò in tutto ilo mondo altre misure ostili a chi lavora.
c) Abbiamo appreso via e-mail degli svolgimenti a Melbourne dall'International Committee degli I.W.W. L'ASU ha chiesto sostegno.

In gioco c'è la prima azione dei Wobblies di Colonia. Noi consideriamo – accanto alla costruzione di un sindacato combattivo sul fronte – al rafforzamento della solidarietà fra chi lavora, come uno dei nostri obiettivi più importanti.
http://gts2006-06/protest/protest-form.html


http://www.autprol.org/