23/08/2006: Sulla recente aggressione sionista in Libano e Palestina. Comunicato del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina


L'eroica resistenza, la memorabile lotta di Gaza e al-Karama, continua nella terra della Palestina e del Libano. I popoli libanese e palestinese stanno scrivendo una pagina gloriosa nella storia della nazione araba, della comunità islamica mondiale e nella storia di tutta l'umanità. Nell'epoca dell'impotenza, della collusione e della sottomissione dei regimi arabi ufficiali [si tratta dei cosiddetti "regimi arabi moderati", NdT], come è stato evidenziato dai risultati degli incontri tra i ministri degli esteri arabi, i combattenti Hizballah e i combattenti della Palestina continuano a sfidare eroicamente la macchina da guerra del terrorismo israeliano per difendere non solo la Palestina e il Libano, ma l'intera nazione araba, le sue generazioni future e i suoi bambini.
Nel cupo clima generato dalla guerra di genocidio condotta dall'entità sionista contro le terre e i popoli libanese e palestinese, l'Ufficio Politico del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina dichiara quanto segue:

Primo. La popolazione combattente del Libano, le sue forze vive e la sua eroica resistenza sotto la guida del combattivo Hizballah, con a capo Sayyid Hasan Nasrallah, oggi stanno scrivendo pagine gloriose che saranno ricordate nella storia e che avranno un effetto estremamente profondo sul presente e sul futuro dell'intera regione; pagine che segnano l'inizio della fondazione, formazione e costruzione di una nuova fase nella storia del conflitto arabo-sionista.
Le mani eroiche che hanno lanciato i missili di resistenza sulle città di Haifa, Akka, Safad, Tabariya e Nahariya, hanno causato dozzine di morti e feriti nelle file delle forze sioniste. Quelle mani stanno riaffermando il rispetto per l'idea della lotta contro questa entità rapace [Israele, NdT] con la quale non può esserci alcuna coesistenza, dopo che è divenuto chiaro a chiunque quanto siano falsi e inutili gli appelli alla pace e al negoziato con bande di assassini e criminali che comprendono solo il linguaggio delle armi e della resistenza.
Gli attacchi contro le città israeliane per mezzo dei razzi lanciati dall'eroica resistenza libanese, hanno creato e continueranno a creare un nuovo equilibrio del terrore che avrà effetti molto profondi sul nemico sionista, psicologicamente, politicamente, economicamente, militarmente, e sul suo morale. Coloro che occupano la terra di Palestina capiranno che il prosieguo dell'occupazione giungerà a causargli un costo enorme.
L'escalation di attacchi lanciati dalla resistenza palestinese e libanese contro Israele, ha un grande significato storico e produrrà effetti e conseguenze profondissime sul futuro della criminale entità sionista.

Secondo. Gli ignobili esiti dell'incontro tra i ministri degli esteri arabi [dei regimi arabi "moderati", NdT] equivalgono a una pugnalata alla resistenza in Palestina e Libano e hanno mostrato, ancora una volta, in quale abisso di decadenza, collusione e sottomissione, siano sprofondati alcuni governanti arabi, ottemperando agli ordini del governo americano e seguendo politiche che sono in totale contraddizione con gli interessi dei loro popoli e con i supremi interessi della nazione araba. L'incapacità, da parte dei ministri degli esteri arabi, di assumere una chiara posizione a sostegno della resistenza e di adottare misure pratiche per fermare l'aggressione sionista contro il Libano e la Palestina, dimostra fino a che punto i regimi arabi ufficiali siano caduti nella rovina e nel disfacimento.

Terzo. L'Ufficio Politico del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina fa appello alle masse arabe e alle loro forze vive, ai sindacati dei lavoratori e alle associazioni, affinché si assumano la responsabilità e il dovere di difendere il Libano e la Palestina, affinché, in dispregio del piano americano-sionista per la regione, diano vita a manifestazioni di piazza e a tutte le forme possibili di azione popolare, per fare pressione sui governi arabi e per offrire tutte le forme di sostegno e assistenza ai popoli libanese e palestinese e ai loro eroici movimenti di resistenza.

Quarto. I colpi sferrati dall'eroica resistenza libanese e palestinese hanno posto l'entità sionista di fronte ad un grave dilemma e a nuovi complessi problemi. Di conseguenza, Israele sta provando ad esportare la sua crisi, tentando una fuga in avanti e facendo apparire la Siria e l'Iran come i responsabili di quanto sta accadendo, sebbene tutti siano consapevoli del fatto che quanto sta accadendo non è altro che un piano americano-israeliano finalizzato a soggiogare l'intera regione, un tentativo di porla sotto il loro completo controllo. E' così che si spiega l'aumento e l'intensificazione delle pressioni sulla Siria e sull'Iran, dato che questi costituiscono una possente barriera contro tali piani ostili.

Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina offre il suo saluto ed esprime la sua ammirazione per i combattenti della resistenza Hizballah e per la tenacia mostrata dal popolo libanese. Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina dichiara di essere al loro fianco con tutte le sue energie nel fronteggiare il brutale, barbaro nemico, e ribadisce il suo impegno a proseguire la lotta e la resistenza fino a quando non saranno raggiunti tutti gli obiettivi per i quali si sono sacrificati schiere di martiri.

Salutiamo il popolo del Libano e la sua eroica resistenza!
Salutiamo il popolo della Palestina e la sua leggendaria tenacia!
Libertà per i prigionieri e i detenuti nelle carceri dell'occupante!
Gloria ai martiri! La vittoria appartiene ai popoli che lottano per la libertà!

Il testo originale è reperibile al seguente indirizzo:
http://www.pflp.ps/articles.php?action=ViewArt&cid=2&nid=20060717_07

17 luglio 2006
l'Ufficio Politico del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina

http://www.autprol.org/