26/06/2006: Comunicato di Alex dal carcere Modelo Barcelona

Alex insieme agli altri due compagni Rodrigo e Juan ha iniziato da lunedi 19 lo sciopero della fame. Ricordiamo che i tre sono ancora in carcere con l'accusa di lesioni gravi aggravate a danno di una guardia urbana in un notte barcellonese, il poliziotto che precedentemente in coma è tuttora allo stato semi-vegetativo.

Ecco il testo:

Già stanchi di tutta questa farsa, iniziamo da oggi (lunedi 19 giugno)lo sciopero della fame. Vogliamo far conoscere a più persone possibili le menzogne, l'ipocrisia e il cinismo che ci tiene inprigionati. "Chi ruba la libertà, ruba la vita".
Siamo stanchi della speculazione e il silenzio mediatico per nascondere la verità. Siamo stufi del trattamento umiliante ricevuto e di essere ignorati.
Vogliamo fatti, prove e spiegazioni logiche e convincenti del perchè continuamo ad essere incarcerati, crediamo che essere immigrati non conpensa le torture che soffrimmo dalla polizia, senza nessuna prova che sostenga il processo giudiziale, pieno di contraddizioni e irregolarità difronte a fatti, declarazioni e prove che dimostrano l'innocenza di tre giovani stranieri. Ci vogliono rovinare la vita, quella dei nostri amici e familiari, per il semplice fatto di salvaguardare il trucco di questa città vetrina. Però, "colui che nasconde la verità, la bugia lo smaschera", ed è per questo che ora più che mai abbiamo bisogno dell'appoggio di tutta quella gente che crede e lotta. Perchè nessuno abbia il diritto di giocare con la vita delle persone, per quanto ricco, poliziotto o autorità che sia.

MARICHI WEU
ALEX


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