19/04/2006: Gulumapu: SCIOPERO DELLA FAME DEI PRIGIONIERI POLITICI MAPUCHE
Lunedì 13 Marzo
I prigionieri politici politici del carcere angol, Chile, desiderano comunicare all'opinione pubblica nazionale e internazionale ciò che segue:
Kine: oggi 13 marzo 2006, abbiamo iniziato uno sciopero della fame a carattere indefinito, di protesta contro l'ingiusta incarcerazione alla quale ci ha sottomesso lo stato cileno; la cui volontà politica in quanto governo concertazionista è stato fino ad oggi privilegiare gli interessi dei più ricchi del paese.
Non ha tentennato nell'utilizzare strategie altamente repressive contro le comunità mapuche, nel recupero di terre per rafforzare il loro dominio.
In questa situazione la militarizzazione dentro le comunità tramite camionette senza patente ne ID che si permettono di sfondare le case con la scusa di cercare armi, clandestini, di prove e l'osteggiamento politico verso i dirigenti di comunità non è altro che una scusa per diffondere terrore e caos fra nostra gente.
Chi lo avrebbe mai detto?
Coloro che tanto dicono di aver lottato per i diritti umani e la democrazia hanno invece prolungato la dittatura militare del nostro paese, han dato un prezzo alla vita dei nostri giovani come Alex Lemus, Julio Huentecura, Zenon Dìaz Necul; che abbiano messo un prezzo ai nostri corsi naturali, ci abbiano lasciati senz'acqua, sfrattati dalle nostre terre! E incarcerati perchè crediamo che una verità di giustizia e solidarietà sia possibile, perchè è stato dimostrato dalle popolazioni originarie, in particolar modo dalla nostra durante questi 500 anni di invasioni e perchè cerchiamo una soluzione
al problema politico-storico del nostro popolo.
Dignità alla restituzione del nostro territorio e della nostra autonomia, che ci assicuri il presente e il futuro della nostra storia collettiva.
Da oggi in poi ci rifiuteremo di mangiare e alzeremo le nostre mani incatenate dall'ingiustizia e dalla calunnia, per esigere la libertà immediata dei prigionieri politici mapuche.
Epu: la revisione di tutti i nostri casi da parte di un tribunale indipendente e imparziale, in particolare è il caso di Poluco-Podencoper il quale fummo condannati dalla legge anti-terrorista a 10 anni e 1 giorno, accusati di aver provocato un incendio di 100 ettari di forestal mininco e ad un'indennità di 400.000.000 circa.
Ciò permetterà di accogliere e investigare anche i testimoni protetti che ci accusarono in base alle menzogne e calunnie alle quali rispondemmo con querele che non furono però accolte dallo stesso tribunale.
Kla: il riconoscimento del "carcere della politica mapuche" e il nostro riconoscimento come tali, dovuto al fatto che la nostra prigionia obbedisce a un problema politico storico fra il popolo mapuche e lo stato oppressore cileno, il quale, per contenere l'emergente movimento mapuche fa uso delle leggi più repressive, eredità della dittatura militare di Pinochet, per criminalizzare il conflitto.
Meli: inoltre vogliamo denunciare l'inganno che la gendarmeria ci fece durante lo sciopero della fame dell'anno scorso, nel quale don Ramoòn Espejo Valdivia, ex sindaco del C.D.P. di Angol e la Sra Paulina Ganderas, direttrice regionale, regione IX, i quali ci diedero la loro parola e si compromisero ad inviarci un C.E.T. dentro la regione, il che supponeva un'uscita meno traumatica a chi doveva pagare ingiustamente questo stato di
cattività.
Ma con il tempo, scusa dopo scusa, lo disdissero e lo negarono. Quindi non intendiamo avere nessuno scambio con Gendarmeria riguardo allo sciopero "perchè la loro parola non ha nessun valore e non sono persone di cui fidarsi".
Infine salutiamo ogni sorella e ogni fratello Anziano, giovane, bimbo di America che, come per quanto riguarda la nostra storia, ne ha una sua propria e che fa della sua lotta e resistenza Indigena un solo cuore, un solo corpo dal colore della terra, che resiste contro coloro che hanno deciso che il nostro unico padrone è il "Denaro". Fratelli Indigeni d'America, grazie per il vostro appoggio e Forza, la porteremo sempre nel Nostro Sangue!
Patricia Troncoso Robles
Juan Carlos Huenelao Lilmil
Patricio Marileo Saravia
Prigionieri politici Mapuche
Carcere di Angol
Associazione dei famigliari e amici dei prigionieri politici mapuche
afappm@yahoo.es
http://www.autprol.org/