10/04/2006: Comunicato dei detenuti di Livorno
In occasione della mostra “Prigionieri in lotta”, che si sta tenenedo a Genova, presso la biblioteca libertaria Francisco Ferrer, dal 4 al 9 aprile 2006, ci è pervenuto il seguente comunicato da parte di Michele Pontolillo, un compagno detenuto nel carcere di Livorno.
Data la gravità e l'urgenza di tale comunicazione richiediamo a tutti un impegno per la massima diffusione del seguente comunicato inviatoci da parte dei detenuti del settore C² della casa circondariale di Livorno.
Aspide distribuzione
SOLIDARIETA' DEI DETENUTI DEL SETTORE C2 della CASA CIRCONDARIALE DI LIVORNO CON I COMPAGNI DI DETENZIONE GRECO E SOLE
Manifestiamo la nostra seria preoccupazione per le condizioni di salute dei nostri compagni GRECO MATTEO e SOLE ALFREDO rispettivamente in sciopero della fame da 30 e 21 giorni motivato dalla mancata applicazione dell'articolo 22 del Codice Penale il quale prevede l'assegnazione della cella singola ai detenuti in espiazione pena dell'ergastolo.
Nonostante il vistoso e progressivo deperimento organico dei nostri compagni essi non sono riusciti ancora ad incontrare l'organo giurisdizionale di controllo come da loro auspicato.
E' pur vero che in simili casi le circolari ministeriali prevedano propedeuticamente una delle interruzioni della protesta prima di un possibile incontro ma ci domandiamo se sia più importante l'arida burcrazia e le sue regole senza anima o la salvaguardia di vite umane.
Perchè i nostri due compagni stanno dimostrando di voler andare fino in fondo nella loro protesta.
In fin dei conti essi stanno solo chiedendo il rispetto della norma penale obbligatoria di cui hanno diritto come peraltro riconosciuto ai detenuti GRECO e SOLE proprio dal Magistrato di Sorveglianza di Livorno con ordinanze scritte del Dic. 2005 e Feb. 2006.
Sollecitiamo quindi il Magistrato di Sorveglianza di Livorno a poter incontrare questi due detenuti al fine di poter ascoltare le loro ragioni per poter trovare una soluzione al problema in comune accordo con la Direzione dell'istituto carcerario.
In caso di non accoglimento di questa nostra accorata e ragionevole richiesta in data venerdì 7 aprile 2006 tutti i detenuti della sezione C2 inizieranno a rifiutare il cibo fornito dall'amministrazione penitenziaria.
Livorno, 3 aprile 2006
http://www.autprol.org/