03/02/2006: Novara, Nuova occupazione No-Olimpiadi

Martedì 31/01/06, in solidarietà attiva con gli anarchici di Rovereto e contro tutte le nocività che devastano l'ambiente, in occasione del passaggio della fiamma olimpica, abbiamo occupato a Novara uno stabile, ennesimo caso di speculazione edilizia favorita dall'abbassamento del vaore degli edifici situati nelle vicinanze dei mega cantieri di cui è ormai piena la città.
L'azione diretta ci sembra il metodo più efficace di contrasto alle nocività che ci circondano. TAV , CIM e le spaventose devastazioni ambientali provocate dagli eventi sportivi come le olimpiadi invernali non sono che tre esempi di come il sistema tecnologico/industriale non porti ad altro se non alla distruzione della Terra e della specie che vi abitano.

NO OLIMPIADI - NO MEGA OPERE
AZIONE DIRETTA

Questa sera 02/02 ore 21 assemblea comitato contro art.270
C.so della Vittoria (altezza Carrefour prima del maledetto ponte del Tav) NOVARA

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Novara, Terminata l'occupazione iniziata il 31/1

Da ieri la casa liberata a Novara in corso della Vittoria non è più occupata.
Ieri sera lo stabile era vuoto. Sui muri esterni erano visibili scritte NO TAV e simboli di lotta. Il cancello principale era allucchettato e in alto alla recinzione erano visibili i resti di uno striscione divelto.
Nella zona limitrofa alla casa occupata spiccano i segni della devastazione provocata dalla costruzione della linea TAV Milano-Torino, compreso il sinistro villaggio dei lavoratori TAV difeso all'ingresso come un fortino.
Una muraglia di cemento armato galleggia tetra nell'alienata pianura per gettarsi nel vuoto.

Venerdì, 03 Febbraio 2006

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