26/01/2006: La vittoria di Hamas è un'importante tappa nella lotta del popolo palestinese contro gli imperialisti sionisti e USA!

La vittoria di Hamas alle elezioni politiche del 25 gennaio, dopo la cacciata delle truppe di occupazione e del coloni da Gaza dei mesi scorsi, rappresenta un'altra importante tappa della decennale lotta di liberazione del popolo palestinese, un ulteriore passo perché il popolo palestinese trovi la strada per la sua emancipazione. I CARC si felicitano per questa importante vittoria e augurano nuovi e importanti successi al popolo palestinese.
La vittoria di Hamas rappresenta un chiaro segnale di come i gruppi imperialisti faticano sempre più, in ogni angolo del mondo, a far accettare alle masse popolari le soluzioni politiche, le cordate elettorali che preparano e finanziano.
I gruppi imperialisti mondiali, USA e sionisti in testa, dopo aver fatto fuori Arafat, avevano finanziato in tutti i modi l’ascesa al potere di Abu Mazen e della sua cricca. In questi anni si sono impegnati a fondo per trasformare il glorioso movimento Al Fatah in un gruppo di potere corrotto, finanziato dai gruppi imperialisti europei e USA, legato da mille vincoli ai paesi imperialisti. Il popolo palestinese ha dato una sonora batosta a questa cricca compradora.
La vittoria di Hamas, la resistenza del popolo iracheno, il movimento contro la guerra negli USA e in tutto il mondo, il movimento di lotta operaio e popolare del nostro paese e degli altri paesi imperialisti, le guerre popolari in Nepal, India, Filippine, Perù e Turchia e il movimento di lotta dell’America Latina dimostrano che gli imperialisti faticano a tenere sotto controllo le masse popolari in tutto il mondo, che avanza la resistenza popolare e la lotta per cacciare la banda di affaristi e parassiti che governa il mondo, che avanza la nuova ondata della rivoluzione proletaria.
In tutto il mondo aumenta inoltre l’autonomia ideologica e politica delle masse popolari dai gruppi imperialisti nonostante tutti i mezzi di controllo, repressione e ricatti che mettono in atto (dalle campagne di intossicazione dell’opinione pubblica alle repressione, alla tortura, ai massacri).
La vittoria di Hamas dà fiducia alle masse popolari e crea preoccupazione e scompiglio tra gli imperialisti e la sua classe politica: i leader dei due schieramenti politici che si contendono il governo del nostro paese (Prodi che ha subito dichiarato: "la vittoria di Hamas nelle elezioni palestinesi suscita in tutti coloro che sperano nel processo di pace una profonda preoccupazione" e Berlusconi: "E' un risultato molto, molto, molto negativo") si sono già uniti, insieme a governanti sionisti, europei e USA nella lotta per impedire l’insediamento del nuovo governo palestinese.
La vittoria di Hamas è un ottimo segnale per i comunisti e dimostra come oggi la partecipazione alle elezioni indette della borghesia può contribuire concretamente a creare scompiglio tra la borghesia imperialista e a rafforzare la lotta rivoluzionaria. La partecipazione dei comunisti e degli antimperialisti alle elezioni borghesi rompe con il “teatrino della politica borghese”, mobilita le masse popolari in difesa dei propri interessi anche nel parlamento e nelle amministrazioni locali, denuncia gli interessi comuni che legano gli attuali schieramenti politici della borghesia (di destra o di sinistra che siano) e contribuisce a dare fiducia alla lotta delle masse popolari per la costruzione di un nuovo ordinamento sociale, che in definitiva non può essere che una nuova società socialista.
Trasformiamo le diffuse lotte di resistenza in lotta per la rinascita del movimento comunista e per la rivoluzione socialista!

Milano, 26 gennaio 2006

Comitati di Appoggio alla Resistenza – per il Comunismo (CARC)
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