10/01/2006: Contro i pattugliatori militari, contro i CPT


Azimut-Benetti e Fincantieri costruiranno (o costruiscono già?!?) pattugliatori militari, mezzi navali usati contro gli immigrati che cercano di raggiungere le coste italiane.
In questi anni migliaia di immigrati, in fuga disperata da guerre, povertà ed oppressione, sono morti affogati, affondati, speronati nelle acque del Mediterraneo. Ancora migliaia sono gli immigrati che vengono rinchiusi in quei lager di Stato che chiamano CPT (Centri di Permanenza Temporanea) e poi espulsi e ricacciati indietro.

Contro lo sfruttamento, contro la repressione
I più “fortunati” sono sfruttati sul lavoro, senza diritti e garanzie, dove spesso perdono la vita (tanto, in questa sporca società capitalista, è normale morire sul lavoro; e se si è poveri e clandestini ancora di più.
Nel belpaese moltissimi immigrati sono vittime di discriminazioni, rastrellamenti polizieschi e arresti. Un governo che aggredisce e occupa militarmente altri paesi (Iraq, Afganistan, Balcani) e vuole continuare a farlo sempre più libero da ogni genere di “lacci e laccioli”(vedi Legge Pisanu), non può che accanirsi contro gli immigrati che promuovono forme di resistenza e si oppongono alla politica criminale che viene imposta nel loro paese d’origine.

ASSEMBLEA DIBATTITO
SABATO 4 FEBBRAIO 2006, ORE 16.00
C.R.O. DARSENE VIAREGGIO

Gennaio 2006
Tavolo di lavoro contro i pattugliatori militari

http://www.autprol.org/