26/11/2005: POLIZIOTTI ASSASSINI CON LA TOLLERANZA DELLO STATO

Il 17 novembre, a Salonicco, durante l'anniversario della rivolta contro la dittatura greca (1973), molte persone - chiunque tentasse di avvicinarsi alla piazza della manifestazione o persino chi sospettato dalla polizia di voler provocare disordini - sono state arrestate e picchiate con violenza dalla polizia greca. Uno degli arrestati, Vangelis Goulosis (30 anni), è stato picchiato brutalmente dalla polizia per 6 ore ed è stato ritrovato morto nella sua casa per circostanze “non chiarite” il giorno dopo essere stato rilasciato dal commissariato, senza che nessuna accusa fosse spiccata contro di lui.
Queste “circostanze non chiarite” ci sono molto familiari dal passato. Da sempre la polizia nei commissariati massacra e tortura anarchici, antiautoritari, attivisti e migranti. Queste circostanze sono sempre state spiegate con lo sparo “casuale” di un poliziotto, gli inseguimenti mortali di “sospetti” (non avvengono solo in Francia) e le torture sui prigionieri.
Violenza di stato, progrom, persecuzioni di massa e perquisizioni di case e squatt sono terminati con attacchi mortali di neonazi contro anarchici-antiautoritari, militanti di sinistra e migranti.
Il 21 novembre abbiamo deciso di occupare il Politecnico per mostrare la nostra solidarietà contro ogni genere di violenza di stato.

NON DIMENTICHIAMO – NON PERDONIAMO-PROSEGUIAMO
VIOLENZA CONTRO LA VIOLENZA DI STATO



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