07/08/2005: CORTOCIRCUITO....
Per polizia, vigili del fuoco e giornalisti la causa dell'incendio che ha completamente distrutto lo spazio occupato di via mulini 1, a Crema,è da attribuirsi ad un cortocircuito dell'impianto elettrico.
Il copione si ripete, il camuffamento della realtà continua, senza nessun ritegno.
Gli attacchi squadristi verso le realtà antagoniste continuano ad essere occultati come eventi di pura casualità.
La notte del 2-8-2005 lo S.O. Mulini è stato attaccato!
L'incendio è di chiara natura dolosa nonchè di dinamica fascista, com'è possibile infatti che si sviluppi un cortocircuito in un edificio privo di un qualsiasi allacciamento alla rete elettrica?
Gli aggressori sono penetrati all'interno dello spazio ed hanno appiccato il fuoco servendosi del materiale contenuto nella libreria,a fatti ormai avvenuti erano ancora evidenti le tracce.Dopo l'intervento dei vigili del fuoco, è giunta sul posto una squadra di operai, ingaggiata con tutta probabilità dal padrone dell'area, i suddetti alle 6 di mattina erano già all'opera per smantellare il tetto di un secondo fabbricato(utilizzato come magazzino e come abitazione da un compagno al momento assente) al fine di rendere inagibile tutta la struttura.
Dal canto nostro,chi da sempre a Crema è impegnato nella pratica anticapitalista e antifascista,sapeva di dar fastidio a tutti quegli squallidi soggetti che continuano a lavorare e a difendere la società dei padroni, l'intolleranza razzista e la cultura autoritaria.
Nell'ultimo anno ci sono stati molteplici attacchi squadristi a strutture del movimento,poteva capitare anche a noi e ciò è successo La reazione politica continua il suo chiaro piano controrivoluzionario di attacco indiscriminato contro chi vuole praticare la libertà,sostenere le lotte dei lavoratori,degli immigrati e di tutti quei soggetti che stanno fuori dal grande spettacolo del potere. Sanno benissimo, lorsignori,che la nostra società sta diventando una pentola a pressione pronta a scoppiare.
Gli effetti devastanti della precarietà del lavoro e della vita, delle guerre imperialiste e della repressione sociale li sentiamo sulla nostra pelle.
Ringraziamo tutti coloro che ci hanno fatto sentire la loro vicinanza e che poi hanno aderito alla manifestazione svoltasi la sera stessa, nella quale abbiamo voluto dare una risposta energica a questo vile attacco, invitiamo tutti i compagni alla massima vigilanza ed alla pratica dell'antifascismo militante come unica forma di solidarietà
RISPONDEREMO COLPO SU COLPO....
I compagni e le compagne dello Spazio Occupato Mulini
http://www.autprol.org/