14/07/2005: Gli USA si vendicano sui civili


COMUNICATO DALL'AFGANISTAN

Si sono intensificati gli attacchi armati contro le forze statunitensi e della coalizione, in particolare nell'est, nord e nord est dell'Afghanistan, che hanno inferto un duro colpo alle forze di occupazione e ai governi locali. Ma gli attacchi condotti a ondate successive dagli oppositori nella scorsa settimana hanno costretto gli occupanti statunitensi a lanciare operazioni aeree, ben equipaggiate e brutali, contro l'opposizione, civili compresi.
In seguito all scomparsa di una squadra militare statunitense e all'abbattimento di un elicottero da parte degli oppositori a Konar alla fine di giugno e all'inizio di luglio, una folle e pesante operazione di vendetta è stata lanciata nella provincia di Konar. Le autorità fasciste statunitensi hanno prima colpito i villaggi sospetti con attacchi aerei, i morti sono stati tutti civili e non militanti. Mentre i civili iniziavano a
raccogliere i cadaveri e a fornire cure ai feriti, i terribili elicotteri hanno colpito di nuovo la zona e i civili, per placare la loro sete sanguinaria e fascista, uccidendo oltre trenta bambini, donne e uomini e ferendone decine, con la distruzione totale di diversi villaggi, tra cui Chichal, all'inizio di luglio. Gli Stati Uniti e il governo locale hanno confermato l'uccisione di civili, attribuendola però a informazioni errate!
Il caso di Chichal nella provincia di Konar non è l'unico genocidio di civili compiuto dall'esercito USA: ci sono state decine di simili avvenimenti in diverse altre province dell'Afghanistan nel corso dei tre anni di occupazione.
La provincia di Konar ha una lunga e coraggiosa storia di lotta contro gli occupanti. La prima resistenza contro l'ex-Unione sovietica e il suo regime marionetta ebbe inizia a Konar nel 1979.
I Radicali di sinistra dell'Afghanistan (LRA) denunciano con forza la brutale uccisione di civili e il bombardamento dei villaggi di Konar da parte degli USA. Crediamo che il
lancio di simili operazioni che colpiscono i civili costituisca una chiara violazione del diritto internazionale e la repressione dei diritti umani. Riteniamo che il ricorso a simili attività non possa aiutare gli Stati Uniti e i loro alleati a realizzare i loro
obiettivi, ma provocherà l'odio del popolo afghano e della comunità internazionale, preparando il terreno perché l'ulteriore opposizione e resistenza, diffuse in tutto il paese, scavino la fossa all'occupante.
- Si processino gli assassini di civili!
- Morte agli occupanti!
- Si ponga subito fine all'occupazione!

Radicali di sinistra dell'Afghanistan (LRA) - 6 luglio 2005. Afghanistan

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