18/02/2005: NESSUNA REPRESSIONE NESSUNA AGGRESSIONE POTRANNO MAI FERMARE LA NOSTRA
Il diciotto gennaio è stata emanata la bozza del decreto attuativo
riguardante la scuola superiore. Questa ormai famosa Riforma Moratti
non contribuisce certo a migliorarla… fa ripiombare indietro di
trent’anni l’istruzione pubblica italiana reintroducendo, per esempio,
il sistema del doppio binario formativo (corsi professionali
d’avviamento al lavoro - che non danno accesso all’università - e
licei). Questo comporterà una forte differenza tra chi (proletario)
sceglie una scuola che lo porterà verso il mondo del lavoro e chi
(ricco) sa di potersi permettere un liceo, un’università… una
marcazione sempre più netta, insomma, delle divisioni in classi sociali
già esistenti in Italia e nel mondo. La riforma prevede inoltre stage
aziendali, attraverso i quali i padroni potranno usufruire di
manodopera totalmente gratuita e sotto sfruttamento, fregandosene dei
diritti riconosciuti ai lavoratori (malattia, pagamento dei contributi,
statuto dei lavoratori…)
Noi pensiamo però che la riforma Moratti (come quella precedente,
d’altronde, la Berlinguer), siano solo una pietra che compone il grande
castello di questa società, una pietra fondamentale perché deve saper
“forgiare” le menti… le religioni ed i governi sanno meglio di chiunque
altro che il loro potere ha per base la scuola…
Questo grande castello passa dai sistemi di videosorveglianza sempre
più diffusi e attivi nei posti di lavoro come nelle scuole, alle
intimidazioni da parte delle cosidette forze dell’ordine a danno dei
singoli soggetti o realtà che si oppongono allo stato di cose
esistente.
Nell'ultimo anno il movimento studentesco milanese è stato vittima di
un attacco repressivo: abbiamo ricevuto diverse cariche in piazza,
spesso senza alcuna motivazione, a freddo; abbiamo visto negli ultimi
cortei un dispiegamento di forze dell’ordine incredibile; abbiamo
ricevuto, durante assemblee pubbliche, visite da parte della DIGOS (la
polizia politica italiana) allo scopo di registrare per bene nomi e
facce; abbiamo subito intimidazioni da parte della polizia che ha
richiesto al preside i nomi degli studenti del collettivo di una scuola
per notificare una sanzione di affissione abusiva… ma non basta… fino
ad ora otto studenti sono stati denunciati per gli scontri davanti al
libraccio al corteo studentesco del primo ottobre. Otto compagni che
hanno preferito difendersi che subire la violenza poliziesca. A loro
esprimiamo la nostra solidarietà.
Pensiamo sia importante rilanciare dei percorsi politici di confronto
e di lotta nelle nostre scuole e nelle nostre piazze che siano in
grado di contrastare questa sporca avanzata repressiva. la nostra
risposta a questi attacchi passa per l'affermazione ed il rilancio
delle lotte e delle battaglie già esistenti, e che continueremo a
portare avanti.
RETE ANTAGONISTA STUDENTI AUTORGANIZZATI -–PER L’AUTORGANIZZAZIONE
STUDENTESCA
AUT.STUD.
INFO: AUTSTUD@hotmail.com
Sabato 19 corteo h.14,30 san babila-per costruire uno spezzone
autorganizzato appuntamento dietro lo striscione “AUTORGANIZZAZIONE
STUDENTESCA”
AUTSTUD@hotmail.com
http://www.autprol.org/