19/01/2005: Sgomberata a Parma un'occupazione di migranti


Ieri 18/01/05, alle 5.00 del mattino, un commando di Vigili Urbani ha sgomberato l´ex Cartiera di via Argini nella quale vivevano da tempo numerosi migranti, tra i quali molti rifugiati richiedenti asilo.
L´operazione si è svolta con veri e propri metodi squadristi. I vigili hanno fatto irruzione nello stabile, manganelli alla mano, accanendosi su ogni cosa fosse alla loro portata, perquisendo gli abitanti e defenestrando i pochi beni personali. Non paghi, hanno anche provveduto a tagliare le gomme delle numerose biciclette degli abitanti della ex cartiera. Il Comitato è in possesso di documentazione fotografica e video a prova di quanto affermato.
A dimostrazione degli intenti meramente repressivi dell´intervento sta il fatto che il Comune, nel frattempo, non aveva predisposto nessun intervento di accoglienza in strutture pubbliche per gli abitanti di viale degli argini. C´è stato solo un intervento tardivo, una semplice telefonata alla Caritas per verificare se ci fossero posti disponibili nei dormitori, in seguito alla quale hanno trovato un posto letto otto persone su un totale di 31 sgomberati.
In una giornata gelida come quella di ieri il Comune, in mancanza di un intervento del Comitato Cittadino Antirazzista e della rete di solidarietà trasversale che si è immediatamente attivata, avrebbe lasciato al freddo, sotto la neve e senza alcun riparo più di 20 persone.
Una sistemazione momentanea nella Parrocchia di Santa Cristina e pasti caldi sono stati forniti da chi da anni critica le gravissime inadempienze del Comune, e non dal corpo dei Vigili, come sostenuto altrove.
L´ ordinanza di sgombero emessa dalla Giunta Ubaldi (il quale ipocritamente solo pochi giorni fa, nell´occasione della festa di S.Ilario ha trovato parole commuoventi per parlare del problema casa e delle nuove povertà) è un atto gravissimo, che denota il disinteresse totale dell´Amministrazione per le questioni dell´accoglienza e della casa.
Il Comitato Cittadino Antirazzista, insieme ad altri gruppi e singoli volontari che si sono attivati in queste ore, non intende supplire alle inadempienze dell´Amministrazione Comunale, sulla quale grava la pesantissima responsabilità di non avere strutture, mezzi e personale per interventi che facciano fronte a queste sempre più gravi emergenze.
Il comitato si attiverà in tutti i modi affinchè il Comune si faccia carico dei suoi doveri (regolarmente inevasi).
Porre rimedio alle emergenze con azioni repressive, che non esitiamo a definire fasciste, volte solamente a cancellare il "problema", è comportamento non solo irresponsabile, ma anche palesemente al di fuori dalla tanto sbandierata legalità.
Il comitato cittadino antirazzista invita alla partecipazione all' assemblea che si svolgerà SABATO 22 GENNAIO, dalle ore 15, all' interno della chiesa di Santa Cristina,in strada Repubblica.

Comitato Cittadino Antirazzista

http://www.autprol.org/