05/11/2004: Stralci di una lettera di Tombolino rinchiuso nel carcere di Poggioreale


Ha appena terminato una settimana in una cella di punizione, in un padiglione destinato ai detenuti nel regime speciale 41 bis.

[...] Vi scrivo dalle celle punitive dove mi trovo dal 13 e dovrò rimanerci fino al 20, dopo aver discusso con un appuntato e dopo il consiglio disciplinare fattomi dal signor direttore in persona ho avuto questa punizione esemplare. Dicono che io abbia dato dell'ignorante a uno o più agenti, sinceramente non ricordo se lo ho fatto o no, ma non ci vedo niente di male ad esprimere la mia opinione che non sarà diversa quando uscirò da
questo "buco". Mi hanno portato qui perché pensano che con questo riescono a trasformarmi in una marionetta, come vorrebbero che sia, ma si sbagliano perché il mio essere più subisce più reagisce. Comunque mi trovo in celle fredde, umide, senza tv che è l?unico benessere, senza passeggio, senza potermi cucinare, inoltre le luci o il fumare è tutto preordinato per far si che il detenuto chiami e chieda l?autorizzazione.
[...] Devo dire che le vostre lettere e i vostri telegrammi sono per me molto importanto perche mi danno forza, speranza, voglia di lottare, pensando che come me c?è tanta gente che condivide le mie idee e i miei metodi.
[...] Comunque il tempo mi passa a volte anche troppo velocemente, per fortuna non può fermarlo nessuno, per me prima o poi arriverà la liberazione mentre per loro no, loro saranno prigionieri a vita, servi di un potere al quale si sottomettono quotidianamente.
Adesso vi do un fortissimo abbraccio, e vi saluto sempre e comunque a testa
alta!!

Tombolino

http://www.autprol.org/