28/09/2004: Solidarietà con gli arrestati del SLL di Napoli
Solidarietà con Luigi Sito, Gennaro Barbato, Enzo Cinque e Mario Cirella dirigenti del Sindacato Lavoratori in lotta (SLL) di Napoli, arrestati dalla polizia per le lotte che in questi anni hanno condotto contro il governo della banda Berlusconi.
La scusa accampata dal magistrato di turno della Procura di Napoli, che ha emesso il mandato di arresto contro Luigi, Gennaro, Enzo e Mario, è una denuncia fatta dagli amministratori della RECAM SPA nel marzo 2004, che accusano i dirigenti del SLL di avere usato violenza nei loro confronti.
In realtà i veri motivi di questa azione repressiva sono legati al ruolo che in questi anni il SLL sta svolgendo nella lotta più generale contro le politiche di guerra aperta alle conquiste dei lavoratori e delle masse popolari, che il governo reazionario, fascista e mafioso di Berlusconi sta portando avanti con sempre più insistenza.
L'attacco repressivo contro i quattro dirigenti del SLL, si colloca quindi nell'offensiva più generale che la borghesia imperialista ed il suo attuale governo guerrafondaio di destra, sta sferrando contro la classe operaia, il movimento dei lavoratori, le masse popolari e i loro centri di organizzazione sindacali e politici.
Proprio in questi giorni un'altra eclatante operazione repressiva ed intimidatoria da parte dello Stato borghese, si è avuta con il rinvio a giudizio di migliaia di lavoratori dei trasporti dell'ATM di Milano, perché questi lavoratori hanno osato lottare per il loro diritti contrattuali e per avere disobbedito alla precettazione e al divieto di scioperare.
La repressione, la persecuzione delle avanguardie di lotta e dei comunisti, la criminalizzazione delle lotte, la forza e violenza contro le masse che lottano (vedi le violenze contro la popolazione di Acerra che sta lottando contro la costruzione dell'inceneritore), sempre più sono il modo con cui la classe padronale e borghese, attraverso i suoi servi e apparati repressivi (polizia, carabinieri e tribunali), vuole risolvere la sua crisi e i contrasti con le masse lavoratrici e popolari.
La repressione non fermerà la lotta!
Mobilitiamoci con la lotta ed esprimiamo solidarietà al SLL!
Libertà per Gennaro, Enzo, Mario e Luigi!
Solidarietà con i lavoratori dell'ATM di Milano, con le masse popolari di Acerra e tutti i lavoratori minacciati di repressione e criminalizzati per le loro giuste e sacrosante lotte rivendicative e di difesa delle conquiste!
Associazione Solidarietà Proletaria (ASP)
http://www.autprol.org/