02/09/2004: GLI OPERAI DI POMIGLIANO ANNUNCIANO SCIOPERI A SOSTEGNO DELLA LOTTA DEI CITTADINI DI ACERRA CONTRO IL TERMOVALORIZZATORE


Si terrā a Pomigliano il prossimo sabato 4 settembre, ore 10, nella sede del sindacato di base di via Olbia 24, una riunione operativa dello Slai Cobas, con la partecipazione di esponenti del Comitato Cittadino di Acerra e forze politiche e sociali territoriali, per la messa a punto di iniziative di mobilitazione sindacale nelle fabbriche del comprensorio - a partire dalla Fiat Alfa Romeo dove folta č tra l'altro la presenza di lavoratori residenti ad Acerra. Azioni di sciopero sono previste per la prossima settimana con l'intento di rafforzare ed estendere la mobilitazione in atto contro l'installazione del termovalorizzatore e la 'longa mano' della Fiat sul territorio.
"Con la pretesa messa in opera dell'impianto di Acerra sarā a rischio-inquinamento l'intero comprensorio e la salute dei cittadini e dei lavoratori. Un territorio giā fin troppo compromesso dalle scellerate politiche di questi anni che invece richiederebbe un urgente intervento di bonifica e risanamento", dichiara Mara Malavenda del coordinamento provinciale dello Slai Cobas. "Gravi ed illegali connivenze politiche hanno 'assegnato' alla FIBE, societā a capitale Fiat, la progettazione, costruzione e gestione del termovalorizzatore: un megaimpianto obsoleto, con tecnologie vecchie di oltre 30 anni e a certo rischio di devastante impatto ambientale. Queste stesse forze oggi si rendono consapevolmente responsabili della dissipazione di ingenti risorse economiche pubbliche devolute a favore dei forti potentati economici e a discapito della tutela del territorio e della salute pubblica. Sarā convinta e massiccia l'adesione dei lavoratori delle fabbriche di Pomigliano alle iniziative sindacali di protesta proposte dal sindacato".

Slai Cobas Fiat Alfa Romeo e aziende terziarizzate
Slai Cobas coordinamento provinciale di Napoli

Pomigliano d'Arco, 1/9/2004

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