26/06/2004: Da Nuoro: dov'è finito Roberto Nicolosi?


Il 5/06/04 esce dal carcere nuoredi Badu 'e Carros un comunicato da parte di alcuni detenuti:
"Segnaliamo che non abbiamo più notizie di un nostro compagno, Roberto Nicolosi, massacrato e buttato in cella di isolamento dalla polizia penitenziaria.
Abbiamo timore che faccia la fine del detenuto Acquaviva trovato impiccato tempo addietro.
Le torture non ci sono solo in Iraq ma guardiamo anche in casa nostra.
Alcuni detenuti del carcere di Nuoro".
Un'altra lettera viene inviata il 7/06/04 alla direzione:
"Alla Direzione C.C. di Nuoro e per conoscenza agli organi di stato e di stampa.
I detenuti della prima sezione espongono quanto segue: premesso che in data 4/06/04 un nostro compagno, Roberto Nicolosi, è stato provocato e aggredito da un brigadiere della polizia penitenziaria; che il nuovo comandante del carcere con un espediente ha fatto uscire dalla cella il nostro compagno e con un agguato, vigliaccamente, lo hanno fatto picchiare, a questo punto i detenuti hanno iniziato una serie di proteste affinché il nuovo comandante venga allontanato dall'istituto; si precisa: il documento viene firmato solo e volontariamente dai detenuti del continente, ciò per tutelare i compagni locali da una eventuale deportazione in continente".
Questa è l'attuale realtà della galera nuorese, dove per mancanza di organico (a detta dei carcerieri; per noi.. siete sempre troppi! Sigh), si sta provvedendo ad una eliminazione diretta dei prigionieri.

SABATO 26 giugno alle 8.30
SIT-IN DAVANTI AL CARCERE DI BADU ' E CARROS - NUORO

Comitato spontaneo nuorese contro il carcere

http://www.autprol.org/