25/06/2003: SOLIDARIETA' AI COMPAGNI E ALLE COMPAGNE COLPITE DALLA REPRESSIONE!!


Assistiamo in questi giorni all'ennesima provocazione contro a militanti e
strutture del movimento antagonista italiano.
Proprio in questi giorni, nelle iniziative organizzate per celebrare la
Giornata Internazionale del Rivoluzionario Prigioniero, è stato evidenziato
lo stretto collegamento che esiste tra le strategie che il capitale
internazionale mette in campo per cercare di dare risposte alla crisi e la
necessità di isolare e colpire ogni istanza che lo mette in discussione
strategicamente investendo il proprio impegno nel campo della rivoluzione e
della trasformazione radicale dello stato di cose presenti.
Il nostro lavoro politico nel territorio contro la guerra, contro lo
sfruttamento, contro la precarietà ci consente di avere ben chiaro chi siano
i veri e gli unici terroristi e cosa si nasconda dietro a queste montature!
Non riconosciamo alcuna legittimità a chi rappresenta un sistema
responsabile dello sfruttamento di milioni di persone in tutto il mondo,
responsabile di guerre, di saccheggi, di miseria, di soprusi.
Non riconosciamo alcuna legittimità a chi ha fatto del terrorismo e della
violenza DA SEMPRE i propri strumenti di comando e di sopraffazione.
Respingiamo con forza, perché le sentiamo come nostre, le accuse fatte ai
compagni e alle compagne dei CARC.
Denunciamo come una provocazione questo tentativo di criminalizzare chi
lotta per una società senza padroni!
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai compagni e alle compagne colpite
dalla repressione!!
Libertà per tutte/i le/i prigioniere/i rivoluzionarie/i!!!!

25 giugno 2003

Rete Regionale Anticapitalista e Antimperialista - Emilia Romagna


http://www.autprol.org/