05/06/2003: ASSEMBLEA DIBATTITO CALL CENTER E LOTTA DI CLASSE


«Esiste un conflitto tra da un lato la tecnica, la logica propria dello sviluppo dei processi materiali (e anche in larga parte la logica propria dello sviluppo delle scienze); e dall’altro la tecnologia, che ne è un’applicazione rigorosamente selezionata dalle necessità dello sfruttamento dei lavoratori e per sventare le loro resistenze.»

Gli occhi fissi sul monitor, senza interruzioni tra una chiamata e quelle successive, pronti a svolgere innumerevoli operazioni contemporaneamente al fine di soddisfare le esigenze di un perfetto sconosciuto. Paradossalmente, si trascorre l’intera giornata a parlare, però i momenti in cui si comunica sono veramente rari.
L’utilizzo del computer come strumento di lavoro è per gli operatori una pratica abituale, ma dietro il mito dello sviluppo tecnologico si nasconde l’utilizzo capitalistico delle macchine contro i lavoratori. L’aumento dei ritmi produttivi, della precarietà contrattuale e del controllo nelle aziende che utilizzano i call center va di pari passo con la propaganda aziendale che vede libero e felice il lavoro legato alla tecnologia comunicativa … I lavoratori dei call center vengono descritti nelle pubblicità felici e sorridenti, ma dentro gli uffici si respira la noia di un qualsiasi altro lavoro, i sogni della new economy per molti giovani si infrangono contro una postazione fatta di monitor, cuffie, tastiere… I call center sono uno dei settori dove maggiormente si vede la proletarizzazione dei ceti medi, fenomeno generato dalla crisi economica in atto. Crisi che si manifesta attraverso le guerre e la precarizzazione sociale.

· Come dare voce alla critica di un lavoro che talvolta è presentato come una fortuna?
· Come affrontare il problema dell’uso della tecnologia?
· Come rompere l’isolamento che c’è tra i lavoratori?

Prendiamo spunto dall’uscita del libro "Hotlines, call center e lotta di classe" per promuovere un’assemblea sui call center e discutere dei nostri problemi lavorativi e del contesto sociale in cui viviamo.

MARTEDÍ 10 GIUGNO
Ore 21.30
Al Circolo “LA VEREDA”
via DEI POETI 2/f

BolognaUn gruppo di lavoratori TIM e OMNITEL


http://www.autprol.org/